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IN ATTESA DI NUOVA PROGRAMMAZIONE Il potere delle lettere – Vecchi e nuovi fascismi e la scrittura come strumento di cittadinanza, Seminario per insegnanti

Venerdì 3 aprile, ore 16:30-19:30, presso Murate Art District
Daniele Aristarco, autore di Lettere a una dodicenne sul fascismo di ieri e di oggi, incontra le/i docenti e tiene un “piccolo laboratorio postale”
Francesca Di Marco (ISRT), presenta alcune proposte didattiche per parlare in classe di fascismi e fake news
L’incontro è rivolto a docenti delle scuola secondario di primo e secondo grado

Per info, costi e iscrizioni scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it




UN’ALTRA STORIA. Percorsi di formazione e conoscenza contro la violenza di genere: il nuovo progetto ISRT sostenuto dalla Fondazione Carlo Marchi

La violenza di genere e complessivamente il sistema di stereotipi legati al genere sono il frutto di una società costruita su radici di stampo patriarcale. L’urgenza sociale degli ultimi decenni, rappresentata da fenomeni di violenza diretta al genere femminile, ha spinto verso una forte riflessione che ha coinvolto anche le istituzioni del mondo. Prova ne sono le numerose direttive, le deliberazioni e gli inviti a porre rimedio, con speciale sguardo rivolto a coloro che hanno in mano la formazione delle giovani generazioni. Un’educazione di e al genere e lo smascheramento degli stereotipi legati ai rapporti maschile-femminile risultano quindi non più rimandabili e l’unico vero strumento mirato sul medio-lungo periodo. A nostro avviso è quindi fondamentale intervenire proprio a partire dalla formazione e dalla didattica, intervenendo, quindi, sulla scuola.

Questo progetto si pone l’obiettivo di generare maggiore consapevolezza e dare gli strumenti per operare un passaggio dalla teoria alla prassi quotidiana: in una prima fase ci rivolgeremo con un corso di formazione alle e agli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che hanno il difficile compito di formare ragazze e ragazzi in un’età delicata, soprattutto per quanto riguarda le questioni legate al genere. Il corso sarà strutturato intorno all’introduzione di uno strumento innovativo per la didattica, appena uscito per le edizioni Biblink, I secoli delle donne. Fonti e materiali per la didattica della storia (Biblink, 2019), un “sillabo” per docenti agile ed efficace che consentirà loro di approcciarsi a una didattica diversa della storia, della filosofia, del diritto, ecc. L’idea è quella di fornire un prodotto strutturato, utile a orientare la/il docente nei temi della storia di genere e un repertorio di materiali versatili da utilizzare all’interno dell’attività curricolare. Grazie al proprio patrimonio archivistico (documentario e iconografico) l’ISRT potrà inoltre offrire, all’interno del corso, esperienze laboratoriali originali che veicoleranno strumenti e metodologie didattiche ai docenti su specifici casi di studio (ad esempio l’analisi iconografica e linguistica della propaganda della RSI sulle donne). È evidente, infatti, la necessità di pensare a una educazione di genere trasversale e pluridisciplinare e dunque a strumenti duttili e aperti alla costruzione di percorsi didattici molteplici.

Il corso di formazione per docenti si terrà nel mese di marzo, nei giorni 3 10 e 24 marzo, in collaborazione con Murate Art District (presso la sede di quest’ultimo, Piazza delle Murate Firenze). Per informazione e iscrizioni scrivere a irenedati88@gmail.com

In una seconda fase porteremo i frutti di questo lavoro nella realtà più vasta della cittadinanza tutta, nel contesto di un festival dedicato appunto a genere/stereotipi/violenza. Con il festival ci poniamo l’obiettivo di portare alla luce la costruzione culturale dei generi e il valore normativo da essi assunto nel tempo, con attenzione particolare al discorso storico, filosofico, educativo, giuridico-politico, letterario, per un pubblico ampio e non specializzato.




Quali manuali per insegnare Storia?

Quali manuali per fare storia?
Ripensare gli strumenti per insegnare storia alla luce di nuove prospettive storiografiche e didattiche (aperto a tutte/i le/i docenti interessati)

Lunedì 17 febbraio, ore 15:00-18:00, presso la sede ISRT, via Carducci 5/37 Firenze
Interverranno:
Agnese Portincasa, direttrice della rivista Novecento.org
Carla Marcellini, vicedirettrice di Novecento.org
Chiara Montagnani, casa editrice Giunti
Luca Roviello, Università della Calabria
Carla Casacchia, docente ITT Marco Polo (Firenze)

Per info, costi e iscrizioni scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it




Nazionalismi e guerre, esodi e memorie

Firenze, 5 febbraio 2020
Auditorium di S. Apollonia – via San Gallo 25

ISRT e l’Associazione “pAssaggi di Storia” invitano al Convegno didattico che conclude l’edizione 2019 del progetto “Confini difficili”. Un’occasione di approfondimento sulle complesse vicende della storia dei Balcani nel Ventesimo secolo grazie a interventi di storici ed esperti e soprattutto grazie al lavoro degli studenti e dei docenti delle classi coinvolte.

SESSIONE ANTIMERIDIANA, ORE 9.00-12.30

Saluti di Monica Barni Vicepresidente Regione Toscana
Ernesto Pellecchia Direttore Ufficio scolastico Regionale della Toscana

Simone Neri Serneri Università di Firenze
Dagli imperi multinazionali ai nuovi stati-nazione dell’Europa centrale

Matteo Mazzoni Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea
L’alto adriatico e il confine mobile tra le due guerre mondiali

Studenti della V A Enogastronomia e pasticceria Istituto professionale alberghiero A. Saffi – Firenze (Prof. Francesco Filipperi), Dal multilinguismo all’italianizzazione forzata

Gli orrori di Renicci, di M. Rossi e S. Mazzini (Italia, 2014) [estratto di 10’]

Studenti della III B Sala e Vendita Istituto professionale alberghiero A. Saffi – Firenze (Prof.ssa Patrizia Catola), I campi fascisti della II Guerra Mondiale: il caso di Renicci

Caterina Sansone, fotografa
Palacinche. Storia di un’esule fiumana

Studenti della III E Istituto comprensivo di Pontassieve (Proff. Paola Veratti, Grazia Parisi, Michela Simonetti), La voce di Kitty Braun: dalle leggi razziali all’esodo

Studenti della III D Istituto comprensivo di Dicomano – plesso di Londa (Prof.ssa Sabina Parma)
Testimonianze dall’Istria

SESSIONE POMERIDIANA, ORE 14.00-15.30

Simone Malavolti Ass. culturale pAssaggi di Storia
Le guerre di dissoluzione jugoslava

Studenti della II E – Scuola secondaria di I grado M. Maltoni – Pontassieve (Proff. Monica Picciolini, Lorenzo Lorenzini, Claudia Lucherelli, Federico De Santis), Bambini in pace, bambini in guerra: da noi a Zlata

Studenti della V AB cat/legno Istituto Ferraris-Brunelleschi – Empoli (Prof. Andrea Bruscino)
Sarajevo naked. L’urbicidio di una città e la sua ricostruzione tra memoria e oblio

Mario Boccia, fotografo
Dall’orrore della guerra alla speranza della ricostruzione

DERT, di Stefano e Mario Martone ( Italia, 2016) [trailer]

Studenti della III B Eno-gastronomico Istituto Alberghiero A. Saffi – Firenze (Prof.ssa Elena Ubaldino)
La cooperativa Insieme: Lamponi di pace

L’Isrt è agenzia formativa riconosciuta dal MIUR ed è attivo un protocollo d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. Il convegno è considerato ai fini della formazione e aggiornamento degli insegnanti.
Per informazioni e prenotazioni: www.istoresistenzatoscana.it – isrt@istoresistenzatoscana.it – tel. 055-284296.




CONVEGNO: L’eredità di Nuto Revelli

Revelli in Toscana invito per Nuto Revelli




Ancora capitale. Fare storia a Pistoia oltre il 2017. Presentazione dei Progetti

Ore 16:30 – Pistoia, Fondazione Caript, Sala Delle Assemblee, Via de’ Rossi 26. Programma:

Saluti:
Luca Iozzelli, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

Introduzione:
Roberto Barontini, Istituto Storico della Resistenza
Luca Mannori, Società Pistoiese di Storia Patria
Carlo Vivoli, Storia e Città

Progetti:
Giampaolo FrancesconiLe mura urbane di Pistoia: manufatto, funzioni e valori identitari
Andrea OttanelliArchivi pistoiesi del ‘900
Alice VannucchiPer le scuole pistoiesi: scenari del XX secolo
Nicola Bottari ScarfantoniPistoia romanica: la costruzione di una immagine urbana

Coordina e conclude:
Ezio Menchi, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia




Modigliani ebreo livornese:storia familiare e formazione di un genio

Convegno internazionale di studi che vedrà riuniti a Livorno, città natale del grande pittore, studiosi e ricercatori di prestigiose università e istituti di ricerca d’Italia, Francia, Israele ed USA.

Appuntamento il 22 e 23 gennaio prossimi al Museo provinciale di Storia Naturale (via Roma, 234) con orario 10.00-13.00 e 15.30-18.00

L’appuntamento rientra tra le iniziative organizzate dal Comune di Livorno in occasione del centenario della morte di Amedeo Modigliani (avvenuta il 24 gennaio del 1920 a Parigi), a partire dall’importante mostra in corso fino al 16 febbraio 2020 al Museo della Città di Livorno “Modigliani e l’avventura di Montparnasse. Capolavori dalle collezioni Netter e Alexandre”.

Ideato dall’Istituto Restellini di Parigi con la collaborazione scientifica del prof. Paolo Edoardo Fornaciari, il convegno ha un obiettivo centrale: ovvero, vuole aprire un focus sulla formazione di Amedeo Modigliani nei primi 15 anni della sua esistenza, come livornese ebreo educato e cresciuto nella comunità di Livorno.

Si tratta insomma di indagare e approfondire, più che il Modigliani pittore, il giovane Amedeo detto “Dedo” (così da ragazzo veniva chiamato in famiglia) prima di Modì (il pittore parigino), puntando l’attenzione sull’ambiente che lo plasmò, con particolare riguardo al peso ed all’influsso del teologo cabbalista livornese Elia Benamozegh.

Contestualmente, una sessione verrà dedicata ad una riflessione generale sul rapporto arte\ebraismo, sotto forma di tavola rotonda.

Il convegno, con partecipazione libera e gratuita, si concluderà con visite guidate ai luoghi di Modigliani (casa, luoghi di culto, musei).
Per informazioni:
Ufficio Musei e Cultura Comune di Livorno:

0586-820500

www.comune.livorno.it

www.mostramodigliani.livorno. it
IL PROGRAMMA

22\01\20

10.00 Apertura – Saluti delle Autorità

10.30 Prolusione – Marc Restellini – INALCO Paris

11.30 Ariel Toaff – Bar Ilan U.-Tel Aviv: Modigliani nella Keillah di

Livorno. Crescita di un giovane ebreo

12’00 Discussione

13.00 Pausa pranzo
15.30 Matteo Giunti – Livorno delle nazioni :Evidenze d’archivio sulle

famiglie Modigliani e Garsin.

16.00 Paolo E. Fornaciari – UNI.Salento: Il Bagitto dei Modigliani

16.30 David Meghnagi -UNIRoma3 – L’immaginario sefardita

17.00 Discussione
23\01\20

10.00 Tavola rotonda: Dora Liscia (UNIFI) , Marc Restellini, Asher Salah (Bezalel Institut

Jerusalem): Arte ebraica, artisti ebrei. Fissazione dei concetti, nuove suggestioni

11.30 Discussione
13.00 Pausa pranzo

15.30 Furio A.Biagini – UNI.Salento – Lecce : Luzzatto, Benamozegh, Mortara: il dibattito

attorno al «caso» livornese

16.00 Marco Cassuto Morselli – UNIRoma – Gli insegnamenti di Benamozegh e la formazione dei giovani ebrei

16.30 Clémence Boulouque – Columbia U. New York: Modigliani et la kabbale

17.00 Discussione




“Lo specchio dei GULAG in Francia e in Italia” presentazione del volume e tavola rotonda

Venerdì 20 dicembre dalle ore 15.00 in Sala Comparetti in piazza Brunelleschi a Firenze, presentazione del volume e della ricerca internazionale che ne è alla base.