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Gli archivi e le biblioteche dei giuristi e la loro tutela

Giovedì 7 giugno alle ore 11.00 presso la sede della Soprintendenza archivistica della Toscana (via Ginori 7 Firenze) si terrà il Convegno Gli archivi e le biblioteche dei giuristi e la loro tutela promosso dalla stessa Soprintendenza, dalla Fondazione Paolo Galizia, dall’Associazione Antonio Zorzi Giustiniani.

Nel corso dei lavori la dott.sa Marta Bonsanti dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea presenterà l’archivio del Fondo Paolo Barile, conservato presso lo stesso Istituto.

In allegato il programma dei lavori.




Barbiana e le periferie del mondo

Sabato 28 aprile la Fondazione don Milani vi invita al convegno Barbiana e le periferie del mondo che si aprirà alle ore 9.00 presso l’Auditorium della Parrocchia di San Pio X al Sodo (via delle Panche 212 – Firenze).

Il convegno chiude il 50° della morte di don Milani ed è occasione per ricordare la figura di Michele Gesualdi recentemente scomparso.

In allegato il programma dettagliato.




Alienati, internati, tardivi e nervosi

Il 13 e 14 dicembre, presso l’Archivio di Stato di Firenze, si terranno due giornate di studio per fare il punto sulle fonti archivistiche toscane per la storia del disagio mentale dall’Unità di Italia ai giorni nostri. Fonti conservate presso gli Archivi di Stato o ancora sul territorio, fonti scritte nella lingua asettica dei registri manicomiali e delle cartelle cliniche o fonti orali: le storie raccontate dalle vive voci dei sepolti vivi.

Fonte: Soprintendenza Archivistica e Bibliografica per la Toscana




Il movimento del ’77 – Convegno di studi

30 novembre e 1 dicembre
@ Aula Magna dipartimento SAGAS (via San Gallo 10, Firenze)

Il 30 novembre e il 1° dicembre a Firenze si svolgerà il convegno Il movimento del ’77  nell’Aula Magna del Dipartimento SAGAS.
L’evento è promosso e organizzato dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e dal Dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze, sotto il coordinamento scientifico dei proff. Monica Galfré e Simone Neri Serneri.

Programma:

30 novembre – ore 10
– Saluti di benvenuto
– Sessione I: Cosa è stato il ’77? Le sue storie, le sue culture
Monica Galfré, “Senza passato né futuro”. Il difficile rapporto del ’77 con la storia
Simone Neri Serneri, Il ’77 era negli anni Settanta
Barbara Armani, Il lungo ’77. L’esperienza del movimento come anticipazione del “nuovo”

– ore 15
Paola Stelliferi, Il 1977 del/nel movimento femminista
Massimiliano Livi, Oltre la dicotomia delle “due anime”
Anna Tonelli, Porci (con le ali) e travoltini: ma fu vero riflusso?
Alessio Gagliardi, La crisi della società del lavoro
Luca Falciola, Un ’77 anche a destra?

1° dicembre – ore 9
– Sessione II: Anche da noi c’è stato il ’77. Le pluralità dei territori
Davide Serafini, L’anomalo ’77 genovese
Andrea Tanturli, Alla periferia di un movimento: il caso fiorentino
Alberto Pantaloni, Torino: l’eredità di Lotta Continua fra crisi e violenza
Roberto Villa, Dare voce alla sconfittale radio, le piazze e le fabbriche a Bergamo
Domenico Guzzo, L’ipotesi insurrezionale fra pratiche di riappropriazione e luddismo armato
Luca Cirese, L’innovazione politica nei circoli (proletarigiovanili di Milano, Torino, Roma

– ore 14.30
Sessione III: Il ’77 e la sinistra italiana, tra democrazia, violenza e repressione
Marco Grispigni, “Il salto di qualità”. La violenza di strada e i suoi attori
Valentina Casini, Il Partito comunista e il ’77
Roberto Colozza, Il ’77 italiano a Parigi. Reti, percezioni e mobilitazioni
Andrea Baravelli, Difendere Padova! Violenza urbana e azione delle forze dell’ordine
Enzo Fimiani, Il ’77 della Celere: per una storia del primo reparto di Roma

 

Per info: isrt@istoresistenzatoscana.it

 

 

 

 

 




29 novembre: Convegno internazionale “Tra Gender & Public History. Rappresentazioni e percorsi”

L’Istituto della Resistenza di Grosseto partecipa al convegno internazionale «Tra Gender & Public History. Rappresentazioni e percorsi» a Firenze (Villa Finaly, Università Sorbonne) con la relazione di Luciana Rocchi e Barbara Solari: “Donne sulla scena pubblica in periferia. Storie e impegno di genere in Maremma, tra secondo dopoguerra e attualità”

Qui il programma completo




La Storia raccontata ai bambini

Giovedì 9 novembre dalle ore 9.30 presso l’Aula magna del Dipartimento SAGAS (Via San Gallo 10, Firenze), giornata di studio promossa dall’Associazione Amici di Passato e Presente e dal Dipartimento

La Storia raccontata ai bambini un percorso fra passato e presente

Interventi di Roberto Bianchi, Gianfranco Bandini, Giuliano Franceschini, Monica Galfrè, Patrizia Guarnieri, Juri Meda, Romina Nesti, Simonetta Soldani, Luisa Tasca.

 




Convegno nazionale di studi su Luciano Della Mea

Il 29 settembre 2017 si terrà a Pisa, nella Gipsoteca di Arte antica di piazza San Paolo all’Orto 20, il convegno di studi Luciano Della Mea. Un inquieto intellettuale nell’Italia del secondo ’900, organizzato dalla Biblioteca Franco Serantini, in collaborazione con la Fondazione di studi storici “Filippo Turati” di Firenze e l’Istituto De Martino di Sesto Fiorentino.

Il convegno, che ha il patrocinio dell’Università di Pisa, fa parte del programma “Pisa e il 68”, un ciclo di iniziative dedicate ad approfondire il contesto del ’68, curate da Università di Pisa, Comune di Pisa, Biblioteca Franco Serantini, Cinema Arsenale, Scuola Normale Superiore.

Programma completo

29 settembre, Gipsoteca, sessione mattutina ore 9-13

♦ Apertura e interventi di saluto.
Adriano Prosperi (Comitato scientifico della Biblioteca F. Serantini).
Paolo Mancarella (Rettore dell’Università di Pisa).
Maurizio Degl’Innocenti (Presidente della Fondazione di studi storici “F. Turati”).
Antonio Fanelli (Membro della Giunta esecutiva dell’Istituto E. de Martino)

♦ Paolo Mencarelli, Della Mea giornalista e militante 1949-1964 tra cronaca, inchiesta e denuncia
♦ Mauro Stampacchia, Della Mea scrittore

Pausa

♦ Mariamargherita Scotti, Per un «socialismo di sinistra»: Luciano della Mea tra PSI e Nuova Sinistra
♦ Marco Cini, Politica di piano e programmazione economica nell’Italia degli anni 60: il contributo di Della Mea

 

Sessione pomeridiana ore 14,30-19

♦ Michele Battini, «Andai perché ci si crede». Come e perché morì Franco Serantini
♦ Franco Bertolucci, Il ricordo di Serantini tra memoria e impegno civile: il contributo di Della Mea

Pausa

♦ Vinzia Fiorino, Chiudere i manicomi, aprire le comunità: tra Franco Basaglia e Mauro Rostagno
♦ Alfonso Maurizio Iacono, Una rivista di frontiera: «Il Grandevetro»

 

Info e Contatti:
Telefono: 050.9711432
segreteria@bfs.it

 

 




Federico Ravagli, amico “prezioso” di Dino Campana.

Si apre sabato 24 giugno 2017 alle ore 16,30 nella sede del Centro Studi Campaniani  di Marradi (FI) Via Castelnaudary, 5 il Convegno dal titolo “Federico Ravagli uno dei goliardi, amico “prezioso” di Dino Campana,

Dopo il saluto di Tommaso Triberti, sindaco di Marradi, intervengono: Anna e Vittoria Ravagli, Un ricordo di nostro padre; Patrizia Busi, responsabile Sezione Manoscritti Rari dell’Archiginnasio, Il fondo campaniano; Mirna Gentilini, Presidente Centro Studi Campaniani, F.Ravagli e il Fascicolo marradese di D. Campana; Antonio Castronuovo, direttore  de La Piè Federico Ravagli, La Piè e la Famiglia Romagnola. Introduce e coordina Silvano Salvadori, vicepresidente Centro Studi Campaniani.

Segue Dino Campana, come l’ho conosciuto io stralci dagli scritti di Federico Ravagli letti da Giacomo Billi e Aurora De Pasquale

Nella mostra iconografica, curata da Silvano Salvadori sono esposti pubblicazioni, scritti e documenti messi a disposizione dalla rivista La Piè dall’Archiginnasio di Bologna e da casa Moretti di Cesenatico. Sarà  esposta anche l’edizione del 1942 del volume Dino Campana e i goliardi del suo tempo, Ed. Marzocco, donata dai famigliari di Ravagli al Centro Studi.

La mostra potrà  essere visitata nei giorni di apertura del Centro Studi Campaniani , nei giovedì sera di luglio e agosto dalle 21 alle 23 e nelle domeniche di ottobre.