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Seminario “Santi Patroni Religione, politica, identità nell’Europa del secondo Novecento”

web_locandina_6_dicembre_2016-2Martedì, 6 Dicembre 2016, ore 9.00, si terrà il seminario “Santi Patroni Religione, politica, identità nell’Europa del secondo Novecento” presso la Scuola Normale Superiore di Pisa (Aula Mancini, Palazzo della Carovana).
Programma

9.00 Saluti e introduzione ai lavori

9.15 Sante Lesti (Università di Pisa)
Un santo per la ricostruzione cristiana dell’Europa: la campagna per la proclamazione di san Benedetto patrono d’Europa nel 1946-1947

9.45 Matteo Caponi (Scuola Normale Superiore)
San Francesco d’Assisi, da patrono dell’italianità ad icona pacifista

10.15 Antoinette Guise Castelnuovo (LARHRA Lyon)
Thérèse de Lisieux, patronne secondaire de la France et docteur de l’amour divin (1944-1997)

10.45 Discussione

11.15 Pausa caffè

11.30 Andrea Talabér (Silesian University in Opava)
From Saint to King: the political appropriation of St Stephen in Communist Hungary

12.00 Giuliana Di Febo (Università Roma Tre)
Teresa d’Avila: da “Santa de la raza” a Dottore della Chiesa

12.30 Daniele Menozzi (Scuola Normale Superiore) – Grado Giovanni Merlo (Scuola Normale Superiore/Università di Milano)
Considerazioni conclusive

13.00 Discussione




Antonio Sant’Elia e l’architettura del suo tempo

Venerdì 2 dicembre dalle h9.00.alle h18.30 e Sabato 3 dicembre dalle h9.30 alle h17.30
Firenze, ex Palazzina Reale della Stazione di Santa Maria Novella
I due centenari ravvicinati del lancio del manifesto L’Architettura futurista (1914) e della morte di Antonio Sant’Elia (1916) hanno riportato l’attenzione sulla figura più significativa e discussa dell’architettura italiana del primo Novecento. A Firenze, dove il manifesto dell’architettura futurista diffuso in forma di volantino fu subito pubblicato dalla rivista “Lacerba”, si terrà il 2 e 3 dicembre il convegno internazionale Antonio Sant’Elia e l’architettura del suo tempo, organizzato dal Dipartimento di architettura dell’Università, dalla Fondazione e dall’Ordine degli architetti e dal Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut , che lo hanno promosso d’intesa con altre istituzioni e musei (Accademia Nazionale di San Luca, Roma; Comune di Como; Fondazione Michelucci, Fiesole; Fondazione Primo Conti, Fiesole; Gabinetto scientifico-letterario G.P.Vieusseux, Firenze; Museo Novecento, Firenze; Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza Brianza, Pavia, Sondrio, Varese). Il convegno che si avvarrà dei contributi di studiosi del futurismo, delle avanguardie e dell’architettura italiana del primo Novecento provenienti da dodici università italiane e straniere e da altri prestigiosi istituti culturali, intende discostarsi dall’immagine di un Sant’Elia profeta solitario della nuova architettura e della città del futuro, forgiata e divulgata dagli anni 1930 dall’entusiastica promozione di Filippo Tommaso Marinetti.




MORO E LA PIRA: DUE PERCORSI PER IL BENE COMUNE

Venerdì 25 novembre ore 14.15 Salone de’Dugento, Palazzo Vecchio, convegno di studi in occasione del centenario della nascita di Aldo Moro

ore 14.15 Saluto del Sindaco di Firenze e del Presidente della Fondazione Giorgio La Pira
ore 14.45 Alfonso Alfonsi (Accademia di Studi Storici Aldo Moro) Introduzione
ore 15.00 Renato Moro (Università degli Studi Roma Tre) La matrice montiniana: Giorgio La Pira e Aldo Moro nella crisi del fascismo ore 15.30 Giulio Conticelli (Fondazione Giorgio La Pira) Ordito e trama della Costituzione Repubblicana: la tessitura di Giorgio La Pira e Aldo Moro all’Assemblea Costituente
ore 16.00 Augusto D’Angelo (Università degli Studi Roma Tre) Lo sviluppo democratico della Repubblica tra Chiesa italiana e Chiese locali in tensione
ore 16.30 Massimo De Giuseppe (IULM Milano) La pace e le relazioni internazionali in Giorgio La Pira e Aldo Moro: convergenze e dissonanze
* * *
ore 17.15 LABORATORIO Bruna Bocchini Camaiani (Università degli Studi di Firenze) coordinatore I giovani interrogano e si interrogano su Moro e La Pira con la partecipazione di studenti liceali
ore 18.30 Conclusioni




Per Edward Gordon Craig nel cinquantenario della morte (1966-2016)

24 Novembre 2016 – 25 Novembre 2016 Saloncino del Teatro della Pergola, Via della Pergola 30

Per Edward Gordon Craig nel cinquantenario della morte(1966-2016)

Il Convegno è promosso dall’Università degli Studi di Firenze in collaborazione col Gabinetto Vieusseux , The British Institute  of  Florence, Compagnia Lombardi Tiezzi, Teatro della Toscana- Teatro Nazionale (Teatro della Pergola)

Il 29 luglio 2016 ricorreva il cinquantesimo anniversario della morte di Edward Gordon Craig, il Profeta del Nuovo Teatro, il Padre Fondatore della scena del Novecento, il creatore della figura del regista, il geniale attore, scenografo, pittore, regista, scrittore e teorico del teatro, vissuto a Firenze dal 1906 al 1914.

La città, dove si conservano importanti nuclei del suo archivio, fu per Craig fonte di ispirazione e luogo ideale, dove elaborò e pubblicò le sue opere più importanti; nel 1906, grazie all’intermediazione di Isadora Duncan, creò per Eleonora Duse le scene per la prima al Teatro della Pergola di Rosmersholm di Henrik Ibsen.

In occasione del cinquantenario l’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con il Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Vieusseux, il British Institute of Florence e la Fondazione Teatro della Toscana, celebrerà Craig con un convegno internazionale di studi che si terrà al Teatro della Pergola il 24 e il 25 novembre. A conclusione dei lavori, nel Saloncino del Teatro seguirà la conferenza spettacolo Gordon Craig e Stanislavskij. Amleto al Teatro d’Arte di Mosca con Sandro Lombardi, Federico Tiezzi, Ferruccio Marotti.

L’iniziativa ha il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana.




Memorie del Contemporaneo

Il 22 e 23 novembre a Firenze, presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, si terrà il convegno Memorie del contemporaneo.
Il convegno sarà articolato in due giornate centrate sugli archivi d’arte contemporanea, con una particolare attenzione al contesto toscano. L’obiettivo è quello di riflettere sui nuovi caratteri acquisiti dall’archivio dagli anni Sessanta, quale dispositivo critico di una memoria diffusa in materiali documentari dalla natura complessa e molteplice, tra cui libri d’artista, riviste, cartoline, ephemera, fotografie, film e video d’artista.
Convegno a cura di Alessandra Acocella e Caterina Toschi
Comitato scientifico: Barbara Cinelli, Flavio Fergonzi, Alberto Salvadori, Tiziana Serena.
Programma:
22 novembre 2016

10.30 Saluti
Monica Barni, Regione Toscana
Carlo Sisi, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze
Diana Toccafondi, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana

11.00-13.00 Cinema e video d’artista in Toscana 1960-1990

Proiezione Gruppo 70, Volerà nel 1970, 1965 – Introduce Patrizio Peterlini
Proiezione Franco Angeli, Opprimente e Viva il Primo Maggio, 1968 – Introduce Elisa Francesconi

pausa caffè

Proiezione Ketty La Rocca, Appendice per una supplica, 1972 (in collaborazione con Archivio Biblioteca de La Quadriennale e Archivio Ketty La Rocca/Michelangelo Vasta) – Introduce Francesca Gallo

Discussione

13.00-14.30 Light lunch

14.30-17.30 Cinema e video d’artista in Toscana 1960-1990

Proiezione Giuseppe Chiari, Kunst ist Einfach,1973 – Introduce Lisa Parolo
Proiezione Manbert, Omaggio a Michelagnolo 1475-1975,1975 – Introduce Andrea Tempesti
Proiezione Andrea Granchi, Teoria dell’incertezza,1978 – Introduce Priya Baldazzi
Proiezione Giovanotti Mondani Meccanici, Giovanotti Mondani Meccanici, 1984 – Introduce Francesco Spampinato

Discussione

pausa caffè

18.00 Presentazione del libro Arte a Firenze 1970-2015. Una città in prospettiva a cura di Alessandra Acocella e Caterina Toschi, Quodlibet, 2016
Intervengono Giorgio Bacci (Scuola Normale Superiore di Pisa) e Daniela Lancioni (Palazzo delle Esposizioni di Roma)

19.30-22.00 Senzacornicex5
Proiezioni di film d’artista di Massimo Becattini, Mario Mariotti, Superstudio, UFO

Cocktail

23 novembre 2016

10.30 saluti
Gabriele Gori, Fondazione Cassa di Risparmio Firenze

11.00-12.00 La Toscana e le memorie del contemporaneo
Alberto Salvadori, Osservatorio per le arti contemporanee, Fondazione CRF
Lucia Mannini, Piccoli Grandi Musei – Toscana ‘900- Fondazione CRF
Lorenzo Valgimogli, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana – Presentazione del progetto di censimento degli archivi d’arte contemporanea in Toscana

pausa caffè

12.30-13.30 Racconti. Archivi e raccolte d’arte contemporanea a Firenze
Zona Archives/Maurizio Nannucci
Gianni Melotti
Lara-Vinca Masini
Gianni Pettena

13.30-14.30 Light lunch

14.30-16.00 Archive Fever. Memorie e ricerca
Julia Klaniczay, Artpool Art Research Center, Budapest
Andrea Neidhofer, Basis Wien-Kunst, Information und Archiv, Wien

pausa caffè

16.30-18.30 Tavola rotonda Archivi d’arte contemporanea in Italia
Barbara Cinelli, Archivio Luciano Caruso, Firenze
Enrico Crispolti, Archivio Crispolti, Roma
Duccio Dogheria, Archivio del ‘900 Mart, Rovereto
Stefano Pezzato, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato
Assunta Porciani, Fondazione La Quadriennale, Roma
Francesca Zanella, CSAC, Parma




Convegno nazionale “Sport e Politica. Fra dimensione nazionale e rilevanza locale”

sport-e-politicaUna grande iniziativa di respiro nazionale per rilanciare da Livorno un confronto sul rapporto tra sport e politica, tenendo insieme livello locale e generale, approfondimento scientifico e divulgazione. È quanto propone l’Istoreco (Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea nella provincia di Livorno) con il convegno “Sport e Politica. Fra dimensione nazionale e rilevanza locale” che si terrà a Livorno lunedì 21 e martedì 22 novembre. Il denso programma si svolgerà tra la Sala Elba della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno (Piazza del Municipio, 48, Livorno) e la Libreria Belforte (via Roma, 59, Livorno). La due giorni rientra nel quadro di un progetto di recupero della memoria sportiva e degli archivi dello sport a Livorno avviato negli scorsi mesi dall’Istoreco con la firma di una convenzione con la Soprintendenza archivistica della Toscana, il Coni regionale e la Società Italiana di Storia dello Sport.

Considerato il peso che Livorno ha nel panorama sportivo nazionale e la rilevanza che ha lo sport nella dimensione della città, per presenza di società sportive, per la diffusione di alcune discipline, per il numero di campioni e sportivi che hanno partecipato a grandi eventi come quelli olimpici, l’iniziativa mira soprattutto a indagare il rapporto di questo fenomeno radicato e diffuso con la politica. «Oltre a interventi di qualificati studiosi dello sport – spiega Marco Manfredi, ricercatore dell’Istoreco e organizzatore del convegno – abbiamo previsto momenti di incontro miranti a coinvolgere un pubblico più ampio come presentazioni di libri, proiezioni di filmati, tavole rotonde e incontri con personaggi di rilievo dello sport livornese che hanno incrociato nella loro carriera il rapporto fra sport e politica».  L’appuntamento, continua Manfredi, «è pensato anche come momento per aprirci alla città e alla rete diffusa delle sue società e associazioni sportive, allo scopo di far emergere quel che esiste sul territorio in vista della promozione del progetto degli archivi sportivi».

Il convegno è stato possibile anche grazie al patrocinio e al contributo di Regione Toscana, Consiglio regionale della Toscana, Unicoop Tirreno, Atletica Libertas Runners Livorno, Società Atletica Livorno 1950, Polisportiva La Rosa, e al patrocinio di Comune di Livorno, Provincia di Livorno, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, Società Italiana di Storia dello Sport e Coni Toscana.

L’articolato programma prevede lunedì 21 novembre le prime due sessioni del convegno presso la Camera di Commercio (Sala Elba) a partire dalle 9.30. Dopo i saluti del presidente Istoreco Carla Roncaglia, del presidente del Consiglio regionale toscano Eugenio Giani e del presidente del Coni Toscana, Salvatore Sanzo, si terrà la prima sessione del convegno dal titolo Sport e politica a cui seguirà la tavola rotonda Gli Enti di promozione dello sport nella storia sportiva e politica di Livorno.

Nel pomeriggio la ripresa dei lavori alle 14.30 con la seconda sessione dal titolo Gli sport tra dimensione nazionale e rilevanza locale. Alle 18.30, presso la Libreria Belforte, avrà luogo la presentazione del volume L’ultimo rigore di Faruk. Una storia di calcio e di guerra (Sellerio, 2016) di Gigi Riva.

Il 22 novembre alle 9.30 alla Camera di Commercio, sempre nella sala Elba, la terza ed ultima sessione del convegno Sport, conservazione e patrimonio. Seguirà alle 11 la proiezione del film Livorno e la sua provincia, terra di arte, sport e campioni, ed infine a seguire la tavola rotonda Fra sport e politica, alcuni grandi sportivi livornesi si raccontano a cui parteciperanno Alessandro Doga, Remo Golfarini, Franco Nenci, Riccardo Niccolini, Rolando Rigoli, Letizia Tinghi e Ilaria Tocchini.

Per maggiori informazioni:

Istoreco Livorno
Complesso della Gherardesca, via G. Galilei 40 – 57122
Tel. 0586809219
E-mail: istoreco.livorno@gmail.com
Sito web: www.istorecolivorno.it

Il programma completo

 Lunedì 21 novembre 2016

Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, Sala Elba

Piazza del Municipio, 48

Livorno

9.30

Saluti:

Carla Roncaglia, Presidente Istoreco di Livorno

Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana

Salvatore Sanzo, Presidente del CONI Toscana

Introduce e coordina Marco Manfredi (Istoreco Livorno)

Fra sport e politica

Nicola Sbetti (Università di Bologna e Società Italiana di Storia dello Sport), Sport e politica internazionale nel secondo dopoguerra

Sergio Giuntini (Società Italiana di Storia dello Sport), Lo sport e la sinistra in Italia: il ruolo dell’UISP

Tavola rotonda: Gli Enti di promozione dello sport nella storia sportiva e politica di Livorno

Modera e coordina: Sergio Giuntini

Partecipano: Mario Tinghi e Mario Soventi (ex dirigenti Uisp Livorno), Gianni Giannone (Libertas Livorno) e Ivano Lazzerini (Libertas Rosignano)

14.30

Gli sport fra dimensione nazionale e rilevanza locale

Eleonora Belloni (Società Italiana di Storia dello Sport), Calcio e fascismo

Fabrizio Orsini (Società Italiana di Storia dello Sport), Lo spirito labronico nella scherma del novecento

Marco Impiglia (Società Italiana di Storia dello Sport), Cento anni della Federazione pugilistica italiana e l’apporto della boxe livornese

Saverio Battente (Università di Siena), La pallacanestro italiana tra ideologia e politica: modelli a confronto

Felice Fabrizio (Società Italiana di Storia dello Sport), L’Italia di Coppi e di Bartali

18.30

Libreria Belforte

Via Roma, 59 Livorno

Presentazione del libro di Gigi Riva (Caporedattore centrale del settimanale «l’Espresso»), L’ultimo rigore di Faruk. Una storia di calcio e di guerra, Sellerio 2016. Ne discute con l’autore Marco Manfredi

Martedì 22 novembre ore 9.30

Camera di commercio della Maremma e del Tirreno

Piazza del Municipio, 48

Livorno

9.30

Sport, conservazione e patrimonio

Angela Teja (Vicepresidente Società Italiana di Storia dello Sport), Gli archivi dello sport su scala nazionale. Progetti, tendenze e stato dell’arte

Matteo Monaco (Università La Sapienza di Roma-Società Italiana di Storia dello Sport), Lo sport nascosto e conteso. La ricerca storica negli archivi non sportivi

11.00

Proiezione della versione breve (circa 30 minuti) del film Livorno e la sua provincia, terra di arte, sport e campioni, prodotto dalla sezione di Livorno dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia e diretto dal regista Rossano Vittori.

A seguire

Tavola rotonda Fra sport e politica, alcuni grandi sportivi livornesi si raccontano:

Luca Salvetti, giornalista di Telegranducato dialoga con Alessandro Doga, Remo Golfarini, Franco Nenci, Riccardo Niccolini, Rolando Rigoli, Letizia Tinghi e Ilaria Tocchini.




Lontano dal Fronte, gli effetti della Grande Guerra su Monsummano e Montecatini (1915-1916)

Il 12 Novembre si terrà a Monsummano Terme per il convegno dal titolo “Lontano dal Fronte, gli effetti della Grande Guerra su Monsummano e Montecatini (1915-1916)”, promosso e organizzato dalla sezione di Montecatini-Monsummano dell’Istituto storico lucchese.
Organizzatrici e relatrici del Convegno sono quattro giovani e qualificate esponenti della sezione, le archiviste dott.se Denise Anna Butini, Erika Bertelli, Sara Landini e Martina Verna, introdotte dall’intervento del Prof. Roberto Bianchi dell’Università di Firenze e moderate dalla Prof.ssa Annantonia Martorano dell’Università degli Studi di Firenze.
Cornice dell’incontro sarà l’incantevole Villa Renatico Martini, sede del Museo di arte contemporanea e del Novecento, concessa gentilmente dal direttore Marco Giori, che sarà presente il 12 Novembre insieme con il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, l’assessore alla cultura del comune di Monsummano Elena Sinimberghi e il direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana Matteo Mazzoni.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.

In allegato il programma del Convegno.




La IV rivoluzione industriale e le trasformazioni del lavoro

Giovedì 10 novembre, Polo delle Scienze Sociali, Firenze, Giornata di studio in occasione della pubblicazione FUP a cura di Alessio Gramolati e Giovanni Mari, La città del lavoro di Bruno Trentin per un’altra sinistra.

In allegato il programma della giornata.