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ESILIO E RITORNO. ITINERARI NELLA CULTURA EBRAICA

enerdì 26 gennaio 2024 ore 10.00

ESILIO E RITORNO. ITINERARI NELLA CULTURA EBRAICA

Seminario coordinato da Gigliola Sacerdoti Mariani nella ricorrenza del Giorno della Memoria 2024

Saluti
Sandro Rogari Presidente Accademia “La Colombaria”
Marco Carrai Console onorario d’Israele per Lombardia, Toscana ed Emilia Romagna
Enrico Fink Presidente della Comunità ebraica di Firenze e Siena

Introduce e presiede
Maria Cristina Carratù Giornalista

Intervengono

Ida Zatelli Università di Firenze
Fabrizio Lelli Università di Roma “La Sapienza”
Alberto Cavaglion Università di Firenze

https://us02web.zoom.us/j/81530447863

ID riunione: 815 3044 7863




I primi corsi dell’Università aperta per una conoscenza critica della Biblioteca F. Serantini

L’Università aperta per una conoscenza critica (UA) è una proposta di formazione permanente che ha l’obiettivo di fornire conoscenze e, soprattutto, strumenti critici utili per la comprensione di un mondo in profonda e complessa trasformazione. È una iniziativa che nasce dall’incontro di alcuni docenti con la Biblioteca Franco Serantini-Istituto di
storia sociale, della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pisa.
L’UA vuole essere una comunità di apprendimento e di insegnamento, libera, indipendente e aperta a chiunque sia alla ricerca di uno spazio creativo in cui incontrarsi, scambiare idee, punti di vista e arricchire le proprie conoscenze, nella convinzione che ciò sia da un lato la condizione per comprendere la realtà in cui viviamo, e quindi la premessa per poterla cambiare, e dall’altro, cosa non meno importante, sia occasione di crescita oltre che di gratificazione personale.
Il suo obiettivo è la proposizione di un sapere critico e interdisciplinare che – a partire da un recupero delle grandi tradizioni del pensiero politico, filosofico e scientifico – sappia confrontarsi con le istanze più avanzate e le questioni più urgenti (crisi climatica, crisi energetica, guerre, flussi migratori, disparità sociali e di genere) di questi primi due decenni del XXI secolo.
L’UA offrirà annualmente corsi monografici, due per trimestre, su tematiche che verranno scelte anno per anno. I corsi saranno caratterizzati da un approccio interdisciplinare e partecipativo. A partire dall’idea che la conoscenza sia un bene comune che possa e debba aiutare nei processi di crescita personale, i corsi saranno gratuiti e aperti a tutte e tutti.
Per iscriversi, inviare una e-mail a: segreteria@bfs.it.
PROGRAMMA DEI PRIMI CORSI DEL 2024
Ogni lunedì sera dal 22 gennaio al 26 febbraio, ore 18-20
⏰ DEMCRAZIA FRA VOTO E SORTEGGIO
(Docente: Giorgio Gallo)
Democrazia e voto nel linguaggio corrente vengono spesso quasi identificati. In realtà la crisi della democrazia negli ultimi anni, con la forte diminuzione della partecipazione elettorale e la crescita dei movimenti populisti, rischia di mettere in discussione questo assunto. Nelle lezioni, partendo dalle prime esperienze di integrazione fra voto e sorteggio, nell’antica Grecia, seguiremo la nascita e lo sviluppo della teoria matematica del voto, soffermandoci su alcune delle sue a volte sorprendenti implicazioni. Cercheremo poi di analizzare il rapporto fra voto e “volontà popolare”, facendo vedere quanto ambiguo sia questo concetto. Discuteremo infine della possibilità di arricchire la democrazia attraverso una rinnovata integrazione fra voto e sorteggio.
Ogni mercoledì sera dal 24 gennaio al 28 febbraio, ore 18-20
⏰ L’ALTRA STORIA: PERSONE, LUOGHI ED EVENTI DELLA PISA POPOLARE TRA FINE ‘800 E LA GRANDE GUERRA
(Docenti: Massimiliano Bacchiet e Stefano Gallo)
Definita come “una città proletaria” in un libro di Athos Bigongiari (ma la definizione era di Arturo Labriola), la Pisa dei decenni intorno al cambio di secolo è stata una città turbolenta e complicata. Dietro alle quinte aperte dei lungarni, palcoscenico della ricchezza dei ceti possidenti e delle élites, si sviluppava una città fatta di botteghe e osterie, fino ai borghi operai e alle manifatture che richiamavano operai e operaie dalle campagne. In questi ambienti popolari si svilupparono forme di resistenza e contestazione dell’ordine sociale, basate in particolare sugli ideali repubblicani e libertari. Il corso proporrà la scoperta di questa Pisa altra, a partire dalla lettura diretta dei documenti e dalla loro discussione, in dialogo con gli studi storiografici e le ricostruzioni complessive del periodo. L’obiettivo sarà la scelta e l’adozione di alcuni luoghi simbolici della città, su cui raccogliere e conservare la documentazione.
Ogni martedì sera dal 19 marzo al 30 aprile, ore 18-20
⏰ RISORSE NATURALI: IMPATTO DELL’INQUINAMENTO SU AMBIENTE E SALUTE UMANA
(Docenti: Mariarosaria Vergara e Maria Grazia Petronio)
Le risorse naturali vitali, come l’acqua, l’aria e il suolo, sono interconnesse in natura, perciò il degrado di ciascuna di esse influenza negativamente anche le altre. Il loro consumo sconsiderato ne compromette qualità e quantità. Nel corso analizzeremo le pratiche inquinanti dovute alla crescente esigenza di queste risorse e le loro ricadute: il cambiamento climatico conseguente all’inquinamento atmosferico, la sicurezza alimentare minacciata dal degrado del suolo e l’insorgenza di malattie dovute ad acqua ed aria contaminate. Valuteremo insieme criticamente i risvolti di questa situazione e la possibilità di prevenire o contenere l’inquinamento per invertire questa tendenza negativa. L’aspettativa di vita media globale nel XX secolo è stata la più alta mai rilevata, eppure oggi stiamo rischiando di perdere tutti i guadagni di salute che avevamo conseguito proprio a causa del degrado dei sistemi ecologici di supporto alla vita in una dimensione, anche questa, mai vista prima nella storia dell’umanità. Insieme cercheremo di ricostruire le cause delle malattie, capire come prevenirle e come poter cambiare i nostri comportamenti, tutelando salute e ambiente.
Ogni mercoledì sera dal 20 marzo al 24 aprile, ore 18-20
⏰ ECONOMIA, SVILUPPO SOSTENIBILE E LUOGHI COMUNI
(Docente: Tommaso Luzzati)
Il corso mira a fornire alcune conoscenze di base di teoria economica, come la relazione tra domanda e offerta di mercato, e alcune riflessioni sul tema dello sviluppo sostenibile e della crisi ambientale. Gli argomenti saranno sviluppati insieme ai partecipanti a partire da problemi della contemporaneità, spesso dominati da luoghi comuni cui si vorrebbero offrire semplicistiche soluzioni. Esempi potranno riguardare i prezzi delle mascherine durante il Covid-19, la riproposizione del nucleare, il salario minimo, gli effetti degli affitti brevi in città, il tema degli imballaggi monouso.



Il Pci in provincia di Livorno: storia e memoria dentro uno spazio digitale

Convegno a Livorno, Giovedì 14 dicembre 2023
Sala Congressi Palazzo del Portuale

Il convegno nasce come atto conclusivo del progetto La memoria del Partito comunista Italiano in provincia di Livorno dentro uno spazio digitale, realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri –Struttura di Missione, Anniversari Nazionali ed Eventi Sportivi Nazionali e Internazionali.

Il pomeriggio sarà dedicato alla presentazione del portale, aprendo importanti spazi di riflessione sulla funzione della public history, sul rapporto tra storia e memoria e sulla possibilità di studiare il Pci tra globale e locale.

Ai saluti di Alessandra Nardini (Assessora regionale alle politiche della memoria) e delle autorità comunali e all’introduzione di Claudio Massimo Seriacopi (Presidente ISTORECO Livorno) seguiranno gli interventi di Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO Livorno), Federico Creatini (ISTORECO Livorno e IMT Lucca), Michela Molitierno (Scuola Normale Superiore di Pisa), Michele Di Donato (Università di Roma Tre), Eloisa Betti (Università di Padova) e le considerazioni conclusive di Ugo Sposetti (Presidente Associazione Enrico Berlinguer).




LA SCRITTURA DELLA STORIA NELL’ITALIA DEL SECONDO NOVECENTO. MARIO ROSA E IL MESTIERE DI STORICO

Venerdì 17 novembre, ore 15.00

LA SCRITTURA DELLA STORIA NELL’ITALIA DEL SECONDO NOVECENTO.

MARIO ROSA E IL MESTIERE DI STORICO

 

Seminario coordinato da Marcello Verga
Sede Accademia La Colombaria, Firenze

 

Saluti
Sandro Rogari, Beatrice Paolozzi Strozzi, Marcello Verga

Interventi
Maria Antonietta Visceglia (Università di Roma “La Sapienza”)
Un ricordo di Mario Rosa

Marco Pellegrini (Università di Bergamo)
Saverio Russo (Università di Foggia)
Dell’Atlante storico e della storia degli antichi stati italiani:
storia delle istituzioni e storia sociale

Matteo Al Kalak (Università di Modena e Reggio Emilia)
Maria Pia Paoli (Scuola Normale di Pisa)
Mario Rosa docente

Paolo Pardini (Regista)
Divulgare la storia: Mario Rosa e il ciclo RAI sulla Storia dell’Italia

Tavola rotonda
Franco Angiolini, Giampiero Brunelli, Gigliola Fragnito, Niccolò Guasti,
Daniela Lombardi, Angelo Massafra, Gian Vittorio Signorotto, Stefano Villani




UNA RETE DI LETTERE. EUGENIO MONTALE E I SUOI CORRISPONDENTI

Convegno di studi. Firenze 16-17 novembre 2023
Data: 16 Novembre 2023 – 17 Novembre 2023
Luogo: Palagio di Parte Guelfa, Sala Brunelleschi – Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux, Palazzo Strozzi.

PROGRAMMA

16 novembre 2023, ore 14.30
Palagio di Parte Guelfa, Sala Brunelleschi
Presiede Andrea Aveto (Università di Genova)
Saluti istituzionali e introduzione ai lavori

Alessia Bettini, Vicesindaca e Assessora cultura, turismo, partecipazione, cittadinanza attiva, manutenzione e decoro
Simone Magherini, Direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze
Michele Rossi, Direttore del Gabinetto G.P. Vieusseux
Niccolò Scaffai (Università di Siena)
Il poeta e la lettera. Progetti per Montale
Franco Contorbia (Università di Genova)
Le mappe immaginarie. Una storia lunga cento anni (e una corsa contro il tempo)
Leonardo Bellomo (Università di Padova)
Sulla lingua e lo stile delle lettere di Montale
Stefano Verdino (Università di Genova)
Sulle lettere a Bo e altre questioni
Francesca Castellano (Università di Firenze)
Due stranieri a Firenze: Montale e Zampa

Discussione

17 novembre 2023, ore 9
Gabinetto G.P. Vieusseux, Sala Ferri

Presiede Niccolò Scaffai (Università di Siena)

Silvia Chessa (Università di Perugia)
Intenzioni e incartamenti. Per l’edizione delle lettere di Montale
Anna Nozzoli (Università di Firenze)
Sulle lettere di Montale a Glauco Natoli (1931-1948)
Gianfranca Lavezzi (Università di Pavia)
Testimonianze epistolari montaliane nel Centro Manoscritti e nella Fondazione Maria Corti dell’Università di Pavia
Ida Campeggiani (Università di Pisa)
Identità di G.B.H.

Tavola rotonda

Coordina Franco Contorbia (Università di Genova)

Emmanuela Carbé (Università di Siena)
Stefano Carrai (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Simone Magherini (Università di Firenze)
Franco Zabagli (Gabinetto G.P. Vieusseux)

Comitato scientifico: Andrea Aveto, Ida Campeggiani, Francesca Castellano, Silvia Chessa, Niccolò Scaffai
Organizzazione: Francesca Castellano, Silvia Chessa
Contatti: francesca.castellano@unifi.it; silvia.chessa@unipg.it




“Le statue bugiarde” al centro del nuovo incontro del “Gruppo Collotti”

La prossima del “Gruppo Collotti” riunione è fissata per venerdì 3 novembre alle ore 15.30 sempre presso la sede dell’ISRT in via Carducci 5/37 (FI).

Sarà dedicata all’analisi del volume di Alessandra Lorini “Le statue bugiarde”, Carocci, 2023

Abstract del volume: Estate del 2020, durante le proteste di Black Lives Matter: due giovanissime ballerine afroamericane danzano a Richmond, Virginia, sulla base del grande monumento del generale confederato Robert E. Lee, completamente ricoperta da graffiti di diversi colori; in un parco del Connecticut ignoti, di notte, decapitano una statua di Colombo e un’altra, nel Minnesota, viene abbattuta, in pieno giorno, da attivisti nativi americani con una cerimonia rituale; un importante museo newyorkese decide di rimuovere la statua equestre del presidente Theodore Roosevelt che troneggia da più di ottant’anni davanti all’entrata su Central Park. Che cosa ci dicono questi gesti iconoclasti della società americana odierna? Il volume ricostruisce la storia di alcuni monumenti pubblici altamente controversi nel contesto statunitense, svelando le narrazioni che li sostengono, mai neutrali e decisamente conflittuali. Chi ha voluto quelle statue? Quali storie bugiarde raccontano? Quali sono i gruppi sociali cancellati dalla rappresentazione monumentale? Si può creare una memoria pubblica più inclusiva?

Sarà poi esaminato anche della stessa autrice “C’era una volta di America” ( Edizione Morlacchi) che è un testo importante di cui sono riprodotte le note editoriali:
“C’era una volta l’America richiama miti, figure, movimenti, eventi che hanno contribuito a definire l’idea di modernità dell’Occidente di cui gli Stati Uniti si sono autorappresentati come paese-guida portatore di libertà e superiorità morale. Ma oggi un’America distopica segnata da un presidente che rappresenta una minoranza prevalentemente bianca sembra negare i principi della democrazia moderna che gli Stati Uniti hanno fondato. Quindi, quell’America non esiste più? Non proprio. Infatti, proponendo uno sguardo lungo che attraversa tre secoli e l’oceano Atlantico, i saggi di questo volume raccontano che utopie e distopie si sono sempre intrecciate nella storia di quel paese e la narrazione egemone della sua espansione come dispiegamento della libertà e della democrazia ne contiene molte altre, spesso in conflitto tra loro. Narrazioni di donne e uomini, con identità molteplici, che si intersecano a movimenti e a conflitti sociali, razziali, politici che esprimono il disincanto della modernità otto-novecentesca e che evidenziano la distanza tra le promesse racchiuse nel documento della Dichiarazione d’Indipendenza del 1776, quali il diritto alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità e la realtà di una società contemporanea in preda alla rabbia, alla violenza, all’ignoranza arrogante della supremazia bianca. Eppure, nel corso della storia degli Stati Uniti proprio da questi scarti sono emersi conflitti salutari, dei veri anticorpi che rilanciano quelle promesse: forse è ciò che è accaduto nelle elezioni di midterm del 2018”

Il seminario di storia, diretto fin dal 1997 con ammirevole continuità e profondo impegno da Enzo Collotti (1929-2021), ha ripreso le sue attività nel corso dello scorso anno. Gli incontri si articolano, come già in passato, su analisi e discussioni di testi e documenti relativi alla storia contemporanea. Secondo gli intendimenti di Collotti, il seminario doveva essere -ed è stato- una sede di liberi confronti e approfondimenti, aperto alla partecipazione di insegnanti, studenti, specialisti, cultori della materia. Su questa stessa direttrice, il gruppo ricostituitosi intende proseguire in collaborazione con il nostro Istituto che concede l’uso dei propri locali così come già aveva fatto dal 2009 per l’attività svolta dal prof. Collotti.




Convegno “Il mito sovietico nel PCI in Toscana”

Giovedì 26 ottobre 2023
Convegno “Il mito sovietico nel PCI in Toscana” promosso dall’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia.

Programma




“Costruire percorsi educativi e didattici tra scuola, università e territorio”. Secondo incontro.

Iscrizioni aperte per il secondo incontro del percorso formativo
“Costruire percorsi educativi e didattici tra scuola, università e territorio”
Promosso dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’ateneo fiorentino, l’incontro prevede in apertura un saluto del prorettore Marco Pierini, l’intervento dei proff.ri Oliviero e Bravi (Unifi) e l’attività laboratoriale a cura di Marianna Di Rosa e Emma Matteuzzidell’ AIEM – Associazione Italiana Educatori Museali
Vi aspettiamo allora
Sabato 14 ottobre 2023 | Ore 9:30-12:30
presso il Memoriale delle Deportazioni, Firenze, Via Donato Giannotti 75/81
Per iscrizioni in presenza o a distanza compilare il form al seguente link: https://forms.gle/uBjPDCXKr5fGr8jV7

a seguire visita guidata al Memoriale delle Deportazioni a cura della MMuseo della Deportazione e Resistenza