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Disobbedienze. Edizione 2014 della Scuola estiva della Società italiana delle storiche

downloadDal 27 al 31 agosto presso il Centro Studi Cisl di Fiesole (FI) si terrà l’edizione 2014 della Scuola estiva della Società italiana delle storiche, in collaborazione con la Commissione Pari opportunità della Regione Toscana. Il titolo del programma della scuola quest’anno è Disobbedienze. Genere, potere, resistenza.

Il tema della disobbedienza, intesa come ribellione, resistenza e opposizione non violenta a leggi ingiuste, rappresenta il filo conduttore dei diversi aspetti che la scuola vuole mettere a confronto. L’attenzione verrà posta, a partire dall’analisi dell’archetipo della donna disobbediente, Antigone, sul modo in cui l’atto del disobbedire, da parte delle donne, disvela le aporie della legge, mette a nudo l’artificiosità del rapporto pubblico-privato, apre un campo di tensione tra legge, ordine da un lato e diritti, soggettività individuali/collettive dall’altro: mettendo in luce, in tal modo, il campo di tensione che, sul significato e articolazione del rapporto libertà-potere, storicamente ha visto dispiegarsi le diverse forme della resistenza e presenza politica delle donne.

Lo sguardo transnazionale permette, infine, di cogliere gli elementi di continuità e specificità di esperienze e pratiche discorsive diverse: dalle riflessioni ed esperienze proprie del femminismo occidentale alle pratiche di resistenza delle donne in Argentina durante la dittatura, alle forme, infine, della dissidenza femminile in Medio oriente e in Nord Africa.

La quota d’iscrizione alla Scuola, comprensiva di vitto e alloggio, ha un costo di 325 euro in camera doppia e di 398 euro in camera singola. La quota è comprensiva dell’ospitalità presso il Centro Studi Cisl (vitto e alloggio) dal 27 al 31 agosto, nonchè dei materiali didattici del corso, inviati in formato elettronico alle iscritte. Per un numero limitato di corsiste/i, è possibile l’iscrizione alla sola Scuola, senza prevedere l’ospitalità presso il Centro Studi Cisl. La quota di iscrizione è in questo caso di 120 euro, comprensivi della partecipazione al corso e dei materiali didattici. Le iscrizioni si chiuderanno non appena sarà raggiunto il numero dei posti disponibili e comunque non oltre il 31 luglio 2014. In caso di rinuncia successiva all’iscrizione, verrà trattenuto il 50% della somma versata. (In allegato il modulo per la domanda di iscrizione)

Per info e contatti: 

scuolaestivasis@gmail.com

http://www.societadellestoriche.it/

In allegato il programma della scuola e il modulo di iscrizione




Laboratorio del tempo presente. II edizione Summer School INSMLI

La seconda edizione della Summer School promossa da ISMLI in collaborazione con l’Università Ca’Foscari di Venezia pone al centro il Mediterraneo, spazio centrale nella storia che si studia a scuola il Mediterraneo almeno fino alla battaglia di Lepanto. Dopo questa data lo sguardo della manualistica si sposta a nord, privilegiando una prospettiva nordeuropea, atlantica e mondiale. Fuori da questa vulgata scolastica il Mar Mediterraneo – che oggi bagna le coste di quasi trenta stati, compresi quelli balcanici e quelli affacciati sulle rive del Mar Nero – continua ad essere al centro di vicende che è difficile definire periferiche: immigrazione, rivolte, inquinamento, problemi energetici e scambi commerciali, conflitti endemici (come quello israelo-palestinese) o esplosi di recente (come quello ucraino-russo), costituiscono solo alcune delle questioni che quotidianamente lo impongono alla nostra attenzione.
L’Italia resta ben salda al centro dei suoi collegamenti e dei suoi conflitti, a fare da cerniera con l’Europa continentale.
Come trattare a scuola questi temi?
Il Laboratorio del tempo presente individua tre filoniDittatura/Democrazia, Colonizzazione/Decolonizzazione, Nord/Sud – che permetteranno al docente di inquadrare gran parte di questi problemi. Ad ognuno è dedicata una giornata nel corso della quale storici, tutor e insegnanti lavoreranno insieme per la condivisione di idee e punti di vista, per la comprensione di problemi e per l’individuazione e la progettazione di strategie didattiche e strumenti concreti di insegnamento, come gli “studi di caso” (strumento già diffuso nelle scuole europee).
Direttore: Antonio Brusa
Comitato scientifico: Giulia Albanese, Nadia Baiesi, Antonio Brusa, Mirco Carrattieri, Alberto De
Bernardi, Marcello Flores, Carla Marcellini, Simone Neri Serneri, Patrizia Vayola
Gruppo di supporto storico-didattico: Elena Mastretta, Paolo Mencarelli, Dino Renato Nardelli,
Agnese Portincasa, Francesco Soverina
Tutors: Marida Brignani, Gigi Garelli, Cesare Grazioli, Enrico Manera, Lorena Mussini, Nadia
Olivieri, Enrico Pagano, Giulia Ricci, Fabio Todero, Luciana Ziruolo
Comitato organizzativo: Maria Luciana Granzotto, Carla Marcellini, Nadia Olivieri

Rispetto a quanto indicato nel modulo di iscrizione, è possibile presentare richiesta di partecipazione ai lavori della scuola entro la prima settimana del mese di luglio.

Programma dei lavori

Lunedì 25 agosto, h. 9-16
Saluti
Introduzione: Antonio Brusa, Il laboratorio del tempo presente e la storia del Mediterraneo
Mostafa Hassani Idrissi, Il Mediterraneo, una storia da insegnare
Primo Modulo: Democrazie e dittature
1. Giulia Albanese: lezione introduttiva (15 min)
2. Gruppi di lavoro (2 h)
Proposte didattiche, problemi da affrontare
3. Lavoro individuale e in piccoli gruppi.
Elaborazione di proposte di lavoro
4. Giulia Albanese: lezione (1 h)
5. Dibattito
Martedì 26 agosto, h. 9-16
Secondo Modulo: Colonizzazione e decolonizzazione
1. Nicola Labanca: lezione introduttiva (15 min)
2. Gruppi di lavoro (2 h)
3. Lavoro individuale e in piccoli gruppi
4. Nicola Labanca: lezione (1 h)
5. Dibattito
Mercoledì 27 agosto, h. 9-16
Terzo Modulo: il Mediterraneo oggi
1. Leila El Houssi: lezione introduttiva (15 min)
2. Gruppi di lavoro (2 h)
3. Lavoro individuale e in piccoli gruppi
4. Leila El Houssi: lezione (1 h)
5. Dibattito
Chiusura del seminario
Antonio Brusa e Carla Marcellini,
Le idee forti per insegnare la storia del
Mediterraneo contemporaneo
Relatori:
Mostafa Hassani Idrissi, docente all’Università Mohammed V di Rabat, direttore della ricerca sull’insegnamento
della Storia del Mediterraneo, curatore del manuale Méditerranée. Une histoire à partager, Bayard 2013
Giulia Albanese, docente all’Università di Padova e membro del Consiglio d’Amministrazione dell’Insmli
Nicola Labanca, docente all’Università di Siena e direttore di “Italia Contemporanea”
Leila El Houssi, coordinatrice del Master “Mediterranean Studies”, Università di Firenze




“Albicocche rosse”, un convegno internazionale di studi e uno spettacolo teatrale sul 70° anniversario dall’eccidio di Palazzaccio

In occasione del 70° anniversario dall’eccidio di Palazzaccio, avvenuto il 4 luglio 1944, nel Comune di Castelnuovo Berardenga prende il via il progetto italo-tedesco “Albicocche Rosse-Blutige Aprikosen”, che sarà caratterizzato da un convegno internazionale con storici italiani e tedeschi e uno spettacolo di teatro-documentario a San Gusmè. Il progetto è realizzato con il patrocinio della Regione Toscana e dell’ambasciata tedesca, con un sostegno del ministero degli affari esteri tedesco e delle Koerber-Stiftung e Hapag-Lloyd-Stiftung e in cooperazione con il Goethe-Institut di Roma. Il programma degli eventi è organizzato dal Comune di Castelnuovo Berardenga, Teatro Alfieri Castelnuovo Berardenga e St. Pauli Theater Hamburg.

Il 30 giugno, dalle ore 10.00 alle 18.00, presso l’Auditorium di Villa Chigi (Castelnuovo Berardenga), si terrà il  convegno di storici italo- tedeschi Quando in Toscana c’era la guerra – e 70 anni dopo che avrà un appendice, il giorno successivo, 1 luglio, dalle 9.30 alle 13.30 con l’Incontro dei testimoni italiani e dei discendenti di perpetratori tedeschi. La concezione e realizzazione concettuale del convegno è a cura di Christiane Kohl, mentre il convegno dei storici, gli interventi dei testimoni, la giovani-officina della storia sono eseguiti in collaborazione con la Koerber-Stiftun.

Dal 4 al 6 luglio, alle ore 21.30,  nella piazza Castelli di San Gusmè, si terrà poi la piece teatrale con la partecipazione di attori tedeschi e italiani, accanto agli abitanti del borgo e al Cantiere del Bruscello di Castelnuovo Berardenga, coinvolti in uno spettacolo corale che renderà omaggio alle nove vittime civili dell’eccidio. In progetto teatrale è di Matteo Marsan, Dania Hohmann e Ulrich Waller. Info: 0577 351303 dal lun. al ven. dalle ore 9.30 alle 12.30

Il Convegno “1944 – 2014. Quando in Toscana c’era la guerra – e 70 anni dopo”

Nell’estate del 1944 la Toscana divenne teatro di sanguinosi crimini di guerra: i soldati tedeschi, gli appartenenti alla Wehrmacht ed alle Waffen-SS infierirono in più di 600 paesi e piccole città – più di 10.000 civili italiani furono uccisi in Italia tra il settembre del 1943 e la fine della guerra, nonché circa 30.000 partigiani. Una certa piazza di un borgo italiano si trasformò in un luogo del terrore. 70 anni dopo i crimini, di cui fino ad oggi molti non sono stati espiati, in questo convegno italo-tedesco, gli storici tedeschi ed italiani riflettono, i testimoni si ricordano, i giovani esplorano le storie di allora. Si tratta di un inquadramento storico, della riflessione sugli stereotipi, dell’abbattimento di pregiudizi, della trattazione e il reciproco riconoscimento delle diverse esperienze e dello sviluppo di una comune cultura del ricordo, in linea con i suggerimenti della relazione finale della commissione italo-tedesca di storici.

Sotto la direzione di Filippo Focardi, Università di Padova, e Wolfgang Schieder, Università di Colonia, presidente della commissione di storici italo-tedeschi

Discuteranno dall’Italia:
Claudio Biscarini “Soldati nelle ombre”
Giovanni Contini, Soprintendenza archivistica per la Toscana, “La Memoria divisa”
Gianluca Fulvetti, Università di Pisa, “Uccidere i civili”
Carlo Gentile, Università di Colonia, membro della commissione di storici italo-tedeschi, ”Wehrmacht und Waffen-SS im Partisanenkrieg”
Paolo Pezzino Università di Pisa, membro della commissione di storici italo-tedeschi
Simone Neri Serneri, Università di Siena, direttore dell’ Istituto della Resistenza in Toscana, Firenze

Discuteranno dalla Germania:
Christiane Kohl, ex inviata in Italia, autrice dei libri, ”Villa Paradiso“, ”Der Himmel war strahlend blau“
Kerstin von Lingen, Università di Heidelberg
Thomas Medicus, Institut für Sozialforschung di Amburgo, ”Mit den Augen meines Großvaters“
Thomas Schlemmer, Institut für Zeitgeschichte di Monaco, membro della commissione di storici italo-tedeschi




“I paesaggi del sottosuolo” in un convegno a Campiglia Marittima

sottosuoloAl via il convengo “I Paesaggi del sottosuolo. Paesaggi geologici, archeologici, minerari e delle acque” che si svolgerà a Villa Lanzi, al Parco Archeominerario di San Silvestro venerdì 27 (dalle 10.15 per tutta la giornata) e sabato 28 giugno (dalle 10.00 per tutta la giornata) e a Venturina Terme nella saletta comunale “G. La Pira” in l.go della Fiera (ore 10.00 – 12.00 circa) domenica 29 giugno. Una 3 giorni per parlare di conoscenza, tutela e valorizzazione del paesaggio (del sottosuolo e non solo) con oltre 50 relatori provenienti da numerose università, dagli ordini professionali, dai parchi e associazioni. Come consuetudine negli eventi organizzati da Centro Studi Città e Territorio, non mancheranno altre attività che caratterizzano i convegni: visite guidate (alla Rocca, al museo mineralogico e in cantina!), degustazioni e cene con prodotti del territorio. Un’occasione insomma per trascorrer e un bel weekend in Maremma, assicurano gli organizzatori. Il convegno è aperto a tutti senza necessità di iscrizione. Chi avesse bisogno di un attestato di partecipazione (e chi volesse unirsi a una delle due cene del venerdì e del sabato, a Campiglia e Suvereto) invece può contattare paesaggidelsottosuolo@gmail.com. Per informazioni è possibile anche telefonare al numero 339 1595323.

Programma del convegno “I paesaggi del sottosuolo” – 27/29 giugno 2014
Parco Archeominerario di San Silvestro (LI)

VENERDI’ 27 GIUGNO 2014 – mattino

Dalle ore 09:45 registrazione al convegno

ore 10.15 – Interventi di saluto

Giulia Galeotti, presidente Centro Studi Città e Territorio
Rossana Soffritti, sindaco di Campiglia Marittima
Luca Sbrilli, presidente Parchi Val di Cornia
Massimiliano Pardi, Ordine Architetti di Livorno
Giovanna Cascone, Ordine dei Geologi della Toscana
Mauro Chessa, presidente fondazione geologi della Toscana

Ore 10.45 Prima sessione: Il paesaggio del sottosuolo nei Monti Campigliesi: studi archeo-minerari
Presiede: Marco Paperini (Centro Studi Città e Territorio)
Gianna Cascone (Gruppo speologico livornese), Speleologia e geologia, strumenti per la conoscenza del sottosuolo
Alessandra Casini (Geoparco Colline Metallifere), Con gli occhi degli antichi. Discorso sul rilevamento per l’analisi e lo studio delle miniere di età pre-industriale
Silvia Guideri, Brocchini Debora, Papi Riccardo, (Parchi Val di Cornia), Tutela dei paesaggi sotterranei: la dichiarazione di interesse culturale per il Parco archeominerario di San Silvestro
Maurizio De Vita (UniFI – DIDA), La conservazione del sottosuolo ed il riuso sostenibile dei manufatti storici

VENERDI’ 27 GIUGNO 2014 – pomeriggio

Ore 14:30 Seconda sessione. Geologia e paesaggi culturali
Presiede: Gianna Cascone
Serena Di Grazia – Gaia Lavoratti
(UniFI – DIDA), ll ruolo del geologo nell’analisi del paesaggio culturale
Elisa Orlando, Le dinamiche insediative ecclesiastiche del Casentino (VII-XIII secolo): un esempio di ricostruzione del paesaggio archeologico attraverso le analisi delle risorse ambientali
Francesco A. Cuteri (CRISSA), L’insediamento rupestre di Zungri e la questione delle fosse per la conservazione del grano in Calabria
Francesca Lemmi – Andrea Capecchi – Alessandro Neri (Coop RES Archeologica), La media val di Pesa: differenze geo-litologiche e strategie insediative per lo sviluppo del paesaggio medievale
Gabriela Frulio (Soprintendenza BAPSAE della Sardegna), Archeologia della produzione e territorio: tutela del sistema costiero delle cave storiche in Alghero (SS)

Coffee break
Ore 17.00 Terza sessione. Architetture delle acque. Sottosuolo e opere idrauliche
Presiede: Monica Baldassarri (Università di Pisa)
Alessia Maiolatesi (Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara), Di-segni di acqua. Le Cisterne Romane di Fermo
Leonardo Carriero (Università di Sassari), Fogne di superficie e sotterranee, canali e sistemi di scolo a Napoli nei secoli X-XII
Giulia Galeotti – Marco Paperini (Università di Firenze – Centro Studi Città e Territorio), I paesaggi delle acque. Conoscenza e prospettive tecniche in ambito urbano. L’esempio di Massa Marittima
Paola Bassani – Paola Bettoni (Politecnico di Milano), Palazzo Ducale e le sue acque: gli spazi sotterranei della dimora dei Gonzaga
Visita alla cantina Rubbia al Colle di Suvereto con degustazione

SABATO 28 GIUGNO 2014

Ore 09.30 Quarta sessione. Archeologia industriale: recupero e valorizzazione
Introduce e presiede: Rossano Pazzagli (AIPAI, Associazione Italiana Patrimonio Archeologico industriale)
Alessandro Merlo – Riccardo Butini (UniFI – DIDA), Riqualificazione di un Paesaggio Culturale: il Poloncartario di Pescia
Antonio Bixio (Università della Basilicata) – Giuseppe Damone (Università di Salerno), Testimonianze di archeologia industriale del sottosuolo tra architettura e paesaggio. La documentazione di Palmenti e Grotte in Basilicata
Annalisa Carta – Eleonora Todde (Università di Cagliari), L’abitato minerario sardo: il caso di Montevecchio e Rosas. Dalla Commissione parlamentare del 1906 alla riconversione turistica

Coffee break
Ore 11.15 Quinta sessione. Spazi sotterranei usi e abusi
Presiede: Francesco A. Cuteri
Alessandro Angelucci (
Università di Pescara), Orge templari in una tomba etrusche? Rilettura di una recente scoperta
Luigi Corniello – Giuseppe D’Angelo – Patrizia Ottaviani (II Università di Napoli), Il Sottosuolo dei Campi Flegrei: l’Antro della Sibilla a Cuma
Giampiero Mele (università E-campus), Un’architettura del sottosuolo: la chiesa di Santa Maria della Grotta a Galatina (Le)
Marco Marchetti – Massimo Sozzi Carta delle testimonianze preistoriche e protostoriche del territorio di Massa Marittima

Ore 14.30 Sesta sessione. Progetto e valorizzazione delle aree archeologiche
Presiede: Marcella Giorgio (Università di Pisa)
Alessandro Camiz (Università di Roma – La Sapienza), Morfologia del sottosuolo e progetto: le aree archeologiche dei centri minori
Simone Fagioli (Università di Firenze), Cento metri da casa, cento metri sotto casa
Fabrizio Arrigoni (Università di Firenze), Resti

Coffee break
Ore 16:15 Settima sessione. Il paesaggio rupestre
Carmela Crescenzi (UniFI – DIDA), Introduzione al PRIN. Complessi rupestri dell’altipiano fra la valli di Göreme e la Kılıçlar (Cappadocia). I complessi di S. Daniele e S. Eustachio
Marcello Scalzo (UniFI – DIDA), Chiese rupestri di Cappadocia: alcune considerazioni su esempi “minori”.
Giorgio Verdiani (UniFI – DIDA), Dalla documentazione alla rappresentazione: esempi di ricostruzione di paesaggi rupestri
Francesco Tioli (UniFI – DIDA), Il rilievo a Valle della Gravina di San Marco a Massafra, Taranto
Claudio Giustiniani (UniFI – DIDA), Percorsi virtuali fra paesaggio e monumenti
Luca Da Frassini (UniFI – DIDA), L’area della Chiesa rupestre di Santa Marina a Massafra: esperienze di rilievo integrato

DOMENICA 29 GIUGNO 2014 – Venturina Terme – saletta delegazione comunale

Ore 10:00 Ottava sessione. Memorie e beni materiali

“Saggi di scavo per coltivare insieme la memoria. Relazione finale dell’attività di ricerca condotta al fine di individuare “linee di fattibilità per il riallestimento del Museo del Lavoro e per la sua gestione culturale”.

Presiede: Jacopo Bertocchi (Assessore alla Cultura di Campiglia M.ma)
Gruppo di lavoro IDAST (Iniziative demo.etno-antropologiche e di storia orale in Toscana), Memoria preoccupata del futuro: per riallestire insieme il Museo del lavoro
Claudio Rosati (Icom Italia), Dalle collezioni alle relazioni. Musei che cambiano
Andrea Rossi (Ecomuseo del Casentino), Dal dire al fare: pratiche partecipative e percorsi gestionali




Seminario di storiografia

Alle ore 15,30, preso la sede dell’ISRT (Firenze), nuovo appuntamento del ciclo di seminari per insegnanti, volto a mettere a fuoco ed approfondire i risultati della più recente storiografia.

Si discute il volume di Deborah E. LIPSTADT, Il processo Eichmann (Einaudi, Torino 2014).

Il lavoro di questo gruppo, finalizzato alla formazione storiografica dei docenti, prosegue ormai da diversi anni e consiste nella lettura e nella approfondita discussione di testi recenti di storia contemporanea, particolarmente rilevanti dal punto di vista scientifico e didattico, incentrati su svariate tematiche. Talvolta, a seconda delle disponibilità, gli incontri del seminario ospitano anche gli autori dei libri in discussione. I docenti coinvolti appartengono ad ogni ordine e grado di scuola, dalle elementari alle superiori, e costituiscono un gruppo di una ventina di persone. Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati.

Nell’anno in corso, le date, il tema e i volumi di ciascun incontro saranno definiti di volta in volta. Per informazioni rivolgersi all’Isrt (email: isrt@istoresistenzatoscana.it).




The crisis in EU and USA. Convegno internazionale di studi all’Università di Pisa

crisisDal 12 al 14 giugno si terrà a Pisa al Polo Carmignani (Piazza dei Cavalieri) un convegno internazionale dedicato al tema della crisi economica e politica nell’Unione Europea e negli Usa.

Il convegno, organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche, in collaborazione con Regione Toscana, Comune di Pisa, CESVOT, Rimedia, AIS e IRIS, affronterà il tema da diversi punti di vista, nella speranza che l’attuale crisi sia un momento di passaggio verso una condizione migliore.

I tre giorni del convegno, a cui partecipano studiosi, amministratori, politici, sindacalisti e membri di associazioni, sono articolati in diverse sessioni.

 

12 giugno

Roundtable: La crisi socio-economica nel territorio toscano

The Crisis between Economics and Politics

13 giugno

Media, Cultural Industry & the Crisis

Social Theories Interpreting the Crisis

Facing The Crisis: the Role of Voluntary Organizations

Social Transformation, Economic Crisis and the New Dynamics of International Migration

Democracy Disfigured

Political or Economic Crisis: Quid Prius?

Capitalism and Social Cohesion

Anything New against the Crisis? Bottom-up Processes in EU and USA Social Innovation

The Current Crisis from the Perspective of Gender

Subjectivity and The Crisis

14 giugno

Return Speeches by Session Coordinators and Discussants

 

Info e contatti

http://meetthecrisis.com/

Vincenzo Mele

vincenzo.mele@sp.unipi.it

 

Scarica e leggi il programma dettagliato in allegato




I cataloghi della biblioteca di Benedetto Croce

Giovedì 5 giugno alle ore 15, presso la Sala Stemmi della Scuola Normale Superiore di Pisa si terrà un incontro di presentazione del progetto sulla digitalizzazione dei cataloghi della biblioteca privata di Benedetto Croce, dal titolo Benedetto Croce e la sua Biblioteca. La pubblicazione digitale dei cataloghi.

L’iniziativa rientra nel più ampio progetto di digitalizzazione curato dal Gruppo di ricerca sulle Biblioteche filosofiche private in età moderna e contemporanea, a cui collaborano varie istituzioni universitarie e che comprende ormai un ampio regesto di biblioteche d’autore.

 Interverranno:

Marta Herling, Elli Catello (Istituto Italiano per gli Studi Storici), Apertura dei lavori

 Alfonso Musci (Università di San Marino), Per un canone crociano dei libri di “Vite”

 Oreste Trabucco (Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa, Napoli), La biblioteca di Croce, officina per la storia dell’età barocca

 Maria Rascaglia (Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele II”), Dall’economia politica al dibattito sul marxismo

 Patrick Karlsen (Università degli Studi di Trieste), I totalitarismi del ‘900 nei fondi di libri e opuscoli della Biblioteca di Benedetto Croce




A Livorno “LE CITTÀ VOGLIONO VIVERE. Lotte e speranze nel Mediterraneo”

convegno_S.EgidioIl 27 e il 28 maggio a Livorno si terrà il convegno “Le città vogliono vivere. Lotte e speranze nel Mediterraneo”. Si tratta del primo incontro internazionale di una rassegna annuale di convegni e iniziative detta “Medì”, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, per lo sviluppo delle relazioni tra le città del Mediterraneo, in occasione della Giornata per la Pace, celebrata il 28 maggio di ogni anno a Livorno, in ricordo dei bombardamenti che durante la seconda guerra mondiale distrussero quasi completamente la città.

L’edizione di quest’anno, promossa dalla Comunità di S. Egidio e dal Comune di Livorno con il patrocinio della Regione Toscana, ha come focus gli avvenimenti che negli ultimi anni hanno segnato i paesi del Mediterraneo. Sono previsti infatti, ospiti rappresentanti delle maggiori città del Mediterraneo: Barcellona, Marsiglia, Napoli, Salonicco, Istanbul, Beirut, Tel Aviv, Alessandria d’Egitto, Tunisi e, ovviamente, la città ospite: Livorno.

Ai relatori è chiesto di illustrare il rapporto tra la propria città e il Mediterraneo, i cambiamenti che le città hanno vissuto in tempi recenti, quali conseguenze hanno avuto, quali prospettive e quali sfide hanno aperto; come insomma le città vivono e vogliono vivere il cambiamento che è in atto, quale ruolo e quale contributo pensano di poter dare al contesto del Mediterraneo.  La finalità del convegno è favorire la conoscenza reciproca e candidare Livorno ad essere, come in parte già fu nel suo passato, uno “spazio franco” di incontro e confronto.

Il programma del Convegno prevede una sessione di apertura che avrà luogo nel pomeriggio del 27 maggio, con inizio alle 17.00, cui seguirà la prima tavola rotonda. La mattina del 28 maggio sarà dedicata alla seconda sessione, che ospiterà due tavole rotonde con inizio alle ore 9.30. La chiusura dei lavori è prevista per le ore 13.00.

Le tavole rotonde illustreranno la situazione vissuta da ciascuna città, partendo da alcuni temi e denominatori comuni.

Programma

27 maggio 2014, ore 17
Auditorium Camera di Commercio di Livorno
(Via del Porticciolo, 1)
Cerimonia di apertura

Indirizzi di saluto. Sono previsti interventi di saluto della Vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, del Sindaco di Livorno (compatibilmente con le scadenze elettorali).

Relazione introduttiva
Andrea RiccardiFondatore Comunità di Sant’Egidio

Tavola rotonda: le città, protagoniste del Mediterraneo

IstanbulNedim Gursel, scrittore – CNRS
BarcellonaJaume Castro – Comunità di Sant’Egidio
Tel Aviv – Jeremie Hoffmann, architetto

28 maggio 2014, ore 9.30
Sala Convegni Lem – Livorno
(Piazza del Pamiglione, 1)

Tavola rotonda: le città arabe nel ventennio del cambiamento

TunisiMoahammed Jouili, direttore Osservatorio Nazionale sui giovani
BeirutAntoine Courban – Università Saint Joseph
AlessandriaNagwan El Ashwal, attivista egiziana

ore 11.30

Tavola rotonda: Quale futuro? “Città muro” o “città porto”

NapoliMarco RossiCentro per il dialogo Religioso ed Ecumenico
SaloniccoVasilios Koukousas – Università “Aristotele”
Marsiglia Rèmi Caucanas – Istituto del Mediterraneo Le Mistral
LivornoEmanuele Rossi – Scuola Superiore Sant’Anna

Conclusioni
Vittorio Ianari
– Comunità di Sant’Egidio

INFO
Segreteria organizzativa: Romina Giampaoli – tel. 0586.211893 – : santegidiolivorno@gmail.com

Per il programma pomeridiano della Giornata per la pace del 28 maggio 2014, vedi qui.