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Opening the past. A Pisa un convegno sulla divulgazione dell’archeologia e della storia

Aprire il passato significa raccontarlo. Alla comunità scientifica, ma soprattutto alla comunità dei cittadini a cui, il lavoro degli archeologi, degli storici e, più in generale, degli operatori dei beni culturali deve rivolgersi.

L’archeologia, la storia e in generale le discipline umanistiche, hanno infatti abdicato la narrazione, non riescono a raccontarsi, ad aprirsi alla divulgazione pubblica. Raccontare significa invece coinvolgere, catturare l’attenzione, restituire alla cittadinanza il proprio passato, renderla consapevole ed educarla alla tutela. Le discipline umanistiche devono quindi imparare a utilizzare gli strumenti della contemporaneità (nuovi e vecchi media, social network, realtà virtuale) e cercare nuove strade come quelle legate agli open data, utilizzando la scrittura, l’oralità, le immagini, la condivisione e la collaborazione per produrre un racconto efficace e sempre più immersivo del passato.

Opening the Past 2014 vuole illustrare i diversi aspetti dello storytelling, cercando di stimolare il dibattito e provando a lanciare, tramite il contributo dei partecipanti, alcune proposte.

Programma

9.30 Iscrizione, accoglienza e apertura giornata

10.00 Immersive Archaeology

10.00 Laboratorio MAPPA (Università di Pisa): La storia nascosta nei dati

10.20 Augusto Palombini (CNR-ITABC): Raccontare storie, raccontare Storia. La divulgazione del patrimonio nel solco delle tecniche narrative

10.40 Francesco Ripanti (SISBA): Archeologi(a) e video: una questione di storie

11.00 Marina Lo Blundo (Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana): Da archeoblogger a museumblogger: fare esperienza per creare una professionalità

11.20 Fabio Viola (Mobile Idea s.r.l.): Gamification in Archeology – Attracting and Engaging Visitors

11.40 Niccolò Albertini (Scuola Normale Superiore – DreamsLab): DreamsLab: where Virtual meets real for Science and Humanities

12.00 Claudio Benedetti (Università di Pisa – Laboratorio Cultura Digitale ): “Il marinaio spiegò le vele al vento, ma il vento non capì”. Riportare la divulgazione scientifica in Università

12.20 Giuliano De Felice (Università di Foggia – Laboratorio di Archeologia Digitale): Racconti dalla terra. L’archeologia fra linguaggi, creatività e tecnologie

12.40 Emma Tracanella (Wikimedia Italia): Wiki Loves Monuments e ArcheoWiki, due modi diversi per raccontare e fare conoscere il nostro patrimonio culturale

13.00 pausa pranzo

14.00 VideoCaffè: incontro con gli autori dei video sorseggiando il caffè

15.00 Premiazione del vincitore del secondo VideoContest

15.15 Immersive brainstorming

tavola rotonda e discussione aperta moderata Cinzia Dal Maso (archeologa, giornalista e blogger).

partecipano:

Emmanuele Curti (archeologo – Università degli Studi della Basilicata)

Rubens D’Oriano (archeologo – Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro)

Lorenzo Garzella (regista – Acquario della Memoria)

Vincenzo Napolano (fisico -Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)

Andreas M. Steiner (direttore editoriale Archeo)

18.00 Bomba Libera Tutti – Pisa 1940/1944 evento aperto al pubblico

Il progetto MemorySharing presenta Bomba Libera Tutti – Pisa 1940/1944 audio/film (30 minuti) di Lorenzo Garzella, Nicola Trabucco, Domenico Zazzara. Produzione: Acquario della Memoria.

Suoni, buio, testimonianze, diari. Il pubblico è al buio, circondato solo di suoni, al centro di un impianto di altoparlanti multipli. Ciascuno spettatore è chiamato a costruire il proprio personale film a partire dalle suggestioni sonore: un montaggio di rumori, musiche, testimonianze, diari privati. L’ambiente richiama l’atmosfera dei rifugi anti-arei: la condivisione in penombra, l’attesa, gli allarmi, il fragore delle bombe. Si rivive l’estate del 1944, fino alla Liberazione da parte degli Anglo-Americani, in una Pisa saccheggiata e distrutta, divisa in due dal fronte dell’Arno, sotto il tiro incrociato dei cannoni tedeschi da Nord, e di quelli Alleati da Sud. Una città dove si vive accampati e barricati, nelle case come nella Cattedrale del Duomo, senza luce e senz’acqua, avvolti nella fame e nella paura, costretti a un coprifuoco di 22 ore, sospesi in un terrore quasi surreale, in cui le voci si rincorrono incontrollate: “Nessuno va più nel centro storico, che è qui a poco più di un chilometro. Dice che vi sono stati visti i conigli, come nella macchia. E che in Borgo circolano solo topi e ranocchi. Gli animali si sono ripresi la città abbandonata dagli umani” (dal diario inedito di Anna Manetti).

Info e contatti

http://mappaproject.arch.unipi.it/?page_id=2667

Maria Letizia Gualandi

gualandi@arch.unipi.it




1914-1944. L’Italia nella guerra europea dei trent’anni

Logo ComitatoIn occasione del 70° Anniversario delle Resistenza e della Liberazione, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana (Isrt) col patrocinio della Regione Toscana, dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia (Insmli), dell’Università degli Studi di Firenze e del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (Sagas) organizza a Firenze un convegno di studi nazionale su

1914-1944. L’Italia nella guerra europea dei trent’anni

I lavori si svolgeranno nei giorni 21-22-23 maggio 2014 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo dell’Università di Firenze – Palazzo Fenzi, via San Gallo 10, Firenze.

Il progetto scientifico e il coordinamento organizzativo sono a cura di: Simone Neri Serneri (coord.), Roberto Bianchi, Fulvio Conti, Filippo Focardi, Mario Giuseppe Rossi, Silvia Salvatici, Luigi Tomassini.

A seguire il programma dei lavori:

Mercoledì 21 maggio 2014. Ore 10.30 – 13.00

Presiede Mario G. Rossi, Isrt-Università di Firenze

Saluti di: Alberto Tesi, Rettore Università di Firenze; Sara Nocentini, Assessore alla cultura Regione Toscana; Anna Benvenuti, Direttore Sagas; Valerio Onida, Presidente Insmli

Relazioni introduttive. L’Italia in Europa

Marcello Flores, Insmli – Università di Siena, Culture e pratiche della violenza

Pieter Lagrou, Université Libre de BruxellesRipensare l’Europa nella guerra dei trent’anni

Dibattito

Mercoledì 21 maggio 2014. Ore 15.00 – 18.30

Prima sessione. In conflitto per l’ordine politico

Presiede Filippo Focardi, Università di Padova

Maurizio Fioravanti, Università di Firenze, Il problema dell’ordine politico nella cultura costituzionale del Novecento

Leonardo Rapone, Università della Tuscia, Rivoluzione, reazione, rivoluzione passiva

Paolo Soddu, Università di Torino, Dall’interventismo democratico alla rivoluzione democratica?

Dianella Gagliani, Università di Bologna, Dalla nazione alla civiltà fascista

Dibattito

 Giovedì 22 maggio 2014. Ore 9.00 – 13.00

Seconda sessione. Strategie della violenza

Presiede Marco Palla, Università di Firenze

Luca Baldissara, Università di Pisa, Lo stato della guerra. La “nazione organizzata” e l’estensione della violenza

Giulia Albanese, Università di Padova, Il fascismo e la politica della violenza

Lucia Ceci, Università di Roma “Tor Vergata”, La Chiesa e la politica armata

Simone Neri Serneri, Isrt – Università di Siena, La scelta delle armi: volontari interventisti, militanti antifascisti, partigiani combattenti

Dibattito

Giovedì 22 maggio 2014. Ore 15.00 – 18.30

Terza sessione. L’Italia in Europa. L’Europa in Italia

Presiede Fulvio Conti, Università di Firenze

Mariuccia Salvati, Università di Bologna, Culture del lavoro tra due dopoguerra: dal ghildismo alle human relations

Javier Rodrigo Sanchez, Universitat Autònoma de BarcelonaCircolazione di culture fasciste

Gianpasquale Santomassimo, Università di Siena, Eclissi e rinascita della democrazia negli anni dell’antifascismo

Marco Bresciani, Università di Pisa, Giustizia e Libertà come osservatorio e laboratorio della guerra civile europea

Dibattito

Venerdì 23 maggio 2014. Ore 9.00 – 13.00

Quarta sessione. Economie di guerra e stato sociale

Presiede Luigi Tomassini, Università di Bologna

Alessio Gagliardi, Università di Bologna, Per rifondare lo Stato: progetti corporativi tra fascismo e antifascismo

Stefano Musso, Università di Torino, Lavoro e sindacato nell’economia fascista

Giuseppe Berta, Università Bocconi, Milano, La rappresentanza degli interessi imprenditoriali dal liberismo al corporativismo

Giovanni Federico, Università di Pisa, Le conseguenze economiche dell’imperialismo italiano

Stefano Cavazza, Università di Bologna, Consumi e stato sociale tra fascismo e antifascismo

Dibattito

Venerdì 23 maggio 2014. Ore 15.00 – 18.30

Quinta sessione. Culture sociali della modernità

Presiede Simone Neri Serneri, Isrt-Università di Siena

Massimo Baioni, Università di Siena, Patriottismi in conflitto. Guerre di memorie e rifondazione dell’italianità

Paul Corner, Università di Siena, Società e autorità: il caso italiano nell’Europa della prima metà del Novecento

Maddalena Carli, Università di Teramo, Il fascismo in cerca della modernità

Paolo Capuzzo, Università di Bologna, “Un nuovo tipo umano”: lavoro e consumo nella società di massa

Dibattito e conclusione del convegno

Questa iniziativa si inserisce all’interno del Programma promosso dal Comitato per il 70° della Liberazione di Firenze. Il Comitato è composto da: Comune di Firenze, Regione Toscana, Archivio Storico Comunale e Collezioni Librarie Storiche, Biblioteche Comunali Fiorentine, Mus-E, Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, Consolato Usa, Consolato di Germania, Anpi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Aned, Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza, Società Italiana di Storia Militare, Associazione Nazionale Reduci del Friuli, Associazione Toscana-Usa, Arci , Fondazione Circolo Rosselli, Sikh.




Tra memoria e storia. Il Movimento Studentesco Fiorentino (1971-1978)

Un’occasione di confronto ed approfondimento per valorizzare e promuovere la memoria dell’esperienza del Movimento Studentesco Fiorentino che caratterizzò ampia parte dell’esperienza personale e collettiva di molti giovani studenti delle scuole medie superiori nella Firenze degli anni Settanta, organizzata dall’Istituto Gramsci Toscano e da “Ciclostilato in proprio. Storia e Memorie del MSF” presso il Circolo “Vie Nuove” di Firenze.

Programma dei lavori

 9 maggio, ore 15.00-19.30

Saluti Marta Rapallini, Istituto Gramsci Toscano

           Paolo Maggi, Ciclostilato in proprio. Storie e memorie del Movimento Studentesco Fiorentino

Workshop 1: Gli studenti e la politica a Firenze fra il ’68 e i primi anni ’70

presiede: Anna Scattigno

interventi di Mauro Sbordoni, Sandra Teroni, Marco Mayer

discussant: Simonetta Soldani

 Workshop 2: Le esperienze di rinnovamento didattico nelle scuole cittadine e la riforma della scuola (1973-1976)

presiede: Matteo Mazzoni

Interventi di: Gigliola Paoletti, Franco Quercioli, Marco Fagioli, Stefano Bassi con Franco Bortolotti

discussant: Dario Ragazzini 

ore 20.00-22.00 cena e a seguire:
illustrazione dell’archivio virtuale del MSF a cura di Giuliano Marullo;
proiezioni di videointerviste, a cura di Gianna Bandini;
Proiezione del filmato “Centro Sfrattati Sant’Orsola 1971” di Andrea Vannini e Enrica Pezza;
presentazione delle foto del movimento, a cura di Paolo Maggi

10 maggio, ore 9.30-13.30

Workshop 3: Il movimento degli studenti e l’MSF. 1973-1976

presiede: Maria Casalini

interventi di: Giuseppe Guida, Gianni Pini, Stefano Fabbri, Amos Cecchi

discussant: Matteo Mazzoni

Workshop 4: Dopo le elezioni del 1976: La parabola del MSF tra riflusso e nuove proposte. Il femminismo.

presiede: Roberto Bianchi

interventi di: Daniele Pugliese, Massimo Bellomo, Paola Carlucci, Ferruccio Capelli

discussant: Monica Galfrè




Convegno di studi “Lo sport alla Grande Guerra”

sportgrandeguerraSi terrà il 9-10 maggio 2014 presso l’Istituto Geografico Militare a Firenze, via Cesare Battisti 10, il Convegno nazionale di studi “Lo sport alla Grande Guerra” organizzato dalla Società Italia di Storia dello Sport (SISS), con il contributo della Società Italiana di Storia Militare (SISM), del Cesefas (Centro Studi per l’educazione fisica e le attività sportive) e dell‘Igm (Istituto Geografico Militare). Il Convegno rientra nel Programma nazionale di iniziative per la commemorazione del centenario della Prima guerra mondiale.

Lo sviluppo delle istituzioni sportive fu, col servizio militare e l’istruzione obbligatoria, una delle componenti fondamentali della “preparazione militare della nazione” e della “nazionalizzazione delle masse” degenerata nel carattere totalitario delle guerre mondiali. La popolarità dello sport fu però al tempo stesso anche un veicolo di diffusione dell’internazionalismo e del pacifismo. Non a caso il Comitato Olimpico Italiano, componente del Movimento Olimpico Internazionale, acquisì una sua struttura stabile proprio nel 1914, mentre le società sportive (in particolare quelle di ciclismo, automobilismo, alpinismo, aviazione) concorrevano alla mobilitazione militare e politica sostenendo il patriottismo, l’irredentismo e l’interventismo.

Celebrando il suo decennale nel Centenario della grande guerra, la SISS ha perciò voluto dedicare un convegno di studio al ruolo che lo sport e gli atleti ebbero in guerra e alle conseguenze di questa esperienza per le successive vicende dello sport.

Una borsa di studio di 300 euro sarà assegnata da parte della Siss al lavoro presentato da un giovane ricercatore (al di sotto dei 35 anni) che si distinguerà per l’originalità del tema e delle fonti.

Nella serata del 9 maggio, Vittorio Misiti, appassionato di montagna, presenterà il libro di Dario Ricci (Radio24-Il Sole24h) e Daniele Nardi, alpinista di ritorno dalla Nanga Parbat, Il capitano morì in trincea. Storie di sportivi italiani che incrociarono la Grande Guerra, cui seguirà “La nave degli scugnizzi”, presentazione di immagini del regista Rai Ennio Coccia.

Per info: storiasport-siss.it. e Angela Teja an6teja@gmail.com, cell. 3491324919; Virgilio Ilari virgilio.ilari@tiscali.it

Programma

Venerdi 9 maggio, mattina

9.00 accrediti

10.00 Saluto delle Autorità

10.30 Conferenza di apertura: Paul Dietschy, Università di Besançon (Francia): La Grande Guerra e lo sport europeo. Per una storia comparata dello sport in guerra

11 “Le fonti”, modera e introduce Donato Tamblè, vice presidente Sism e Soprintendente Archivistico per il Lazio

11.15 Saluti di Diana Toccafondi, Soprintendente Archivistico per la Toscana

11.25 Antonino Zarcone, Capo-Ufficio Storico Sme: Lo sport nella Grande Guerra nei documenti conservati presso l’AUSSME

11.40 Rosalba Catacchio, Siss, già della Soprintendenza Archivistica per la Puglia: L’archivio Giosuè Poli di Bari

11,55 Ugo Falcone, Grande Guerra Fvg, Sism: Dall’archivio storico dell’ASU: i 29 atleti della Società Udinese di Ginnastica e Scherma caduti nella Grande Guerra

12.10 Saverio Battente, Università di Siena: La grande guerra e le origini della pallacanestro in Italia

Dibattito

13.00 Lunch / Assemblea SISS e visita al Museo e alla Biblioteca dell’Istituto geografico Militare

Venerdi 9 maggio, pomeriggio

15,30 “Campioni eroi” prima parte, modera Alessandro Pastore, Università di Verona

Felice Fabrizio, Siss: “Fratelli, prendete le armi!” La mobilitazione delle forze sportive nell’imminenza dell’intervento italiano nella prima guerra mondiale.

15.50 Gregory Alegi, Accademia Aeronautica, Pozzuoli/Università LUISS, Roma: A caccia di aeroplani. L’Asso come sportivo nella Prima guerra aerea

16.05 David Burigana, Università degli Studi di Padova: Uno “sport tragico” al servizio della guerra: il volo. Lo spirito “sportivo” del “campione” e lo sforzo bellico nazionale fra mito e anti-mito dell’aviatore/atleta come fenomeno transnazionale

16,20 Stefano Morosini, Università di Milano e Andrea Zaffonato, Università di Verona: Il Club Alpino Italiano nel primo conflitto mondiale: alpinisti e alpini nel teatro della guerra bianca

16.35 Fabrizio Orsini, Siss: Nedo Nadi, grande guerra, grandi gesta

Dibattito

16.50 pausa caffè

17.05 “La narrazione”, modera Gianni Gola, presidente onorario Cism

Sergio Giuntini, Siss e Università di Roma Tor Vergata: Sport e Grande Guerra: i futuristi al fronte e il Battaglione Lombardo Volontari Ciclisti Automobilisti

17.25 Alberto Zanetti Lorenzetti, Asai e Siss: Il ruolo delle pubblicazioni sportive nella Grande Guerra attraverso il contributo delle maggiori testate: “La Gazzetta dello Sport” e “La Stampa Sportiva”

17.40 Claudio Mancuso, Università di Urbino: La propaganda di guerra nelle cronache calcistiche italiane (1914-1918)

17.55 Domenico Elia, Siss e Università di Foggia: La “Grande Guerra” e l’Almanacco dello Sport (1914-1919)

18.10 Raffaele Ciccarelli, Siss: Il linguaggio del giornalismo sportivo nel periodo della Grande Guerra

Dibattito

Cena all’Assi Giglio Rosso a v.le Michelangelo (a pagamento e su prenotazione al momento dell’iscrizione)

Subito dopo (ore 21 ca), aperto a tutti:

Vittorio Misiti, appassionato di montagna, presenta il libro di Dario Ricci (Radio24-Il Sole24h) e Daniele Nardi, alpinista di ritorno dalla Nanga Parbat, Il capitano morì in trincea. Storie di sportivi italiani che incrociarono la Grande Guerra.

Seguirà: “La nave degli scugnizzi”, presentazione di suoni e immagini del regista Rai Ennio Coccia

Sabato 10 maggio, mattina

09.00 “Campioni eroi” seconda parte, modera Francesco Bonini, Lumsa Roma e Sissco

Romano Sauro, Sism: Nazario Sauro e la Canottieri Libertas di Capodistria, “covo di irredentisti” e di intellettuali

09.20 Francesco Muollo, Siss e Università Federico II di Napoli: Il calcio in trincea. La Milano calcistica durante la prima guerra mondiale

09.35 Silvio Dorigo, Siss e Università di Trieste e di Pola: Le società sportive e ginnico-escursionistiche della Venezia Giulia all’inizio della prima guerra mondiale

09.50 Livio Toschi, Siss e Fijlkam: Giovanni Raicevich, invincibile lottatore e soldato valoroso. Nella vita e sui tappeti di lotta si batté per Trieste italiana

10.05 Marco Impiglia, Siss: Enrico Toti, l’eroe della stampella

10.20 Dibattito

10.40 pausa caffè

11.00 “Conseguenze”, modera Felice Fabrizio, Siss

Angela Teja, Presidente Siss: La guerra e la fatica: dai rimedi in trincea al doping nello sport

11.15 Giacomo Zanibelli, Università di Siena e Siss: La scuola al fronte, l’educazione fisica come strumento di “vocazione” patriottica. Dalle sonnacchiose aule dell’Italietta alla trincea, il caso senese

11.30 Eleonora Belloni, Università di Siena e Siss: Imprese sportive/imprese dello sport. La Grande Guerra e la nascita dell’industria sportiva in Italia

11.45 Dibattito

12.15 “Lo sport in guerra”, prima parte, modera Antonino Zarcone, Capo-Ufficio Storico Sme

12,30 Giorgio Seccia, Sism: Il gioco del calcio in Italia durante la grande guerra

12.45 Lauro Rossi, Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea di Roma: Lo sport nei campi di concentramento austriaci

13.00 lunch

Sabato 10 maggio, pomeriggio

15.00 “Lo sport in guerra”, seconda parte, modera Virgilio Ilari, Presidente Sism

Nicola Sbetti, Siss e Università di Bologna: “Lo sport illustrato” e la grande guerra (1914-15)

15.20 Roberto Buganè, FIBS e Siss: Baseball in Italia durante la Grande Guerra

15.40 Roberta Benedetta Casti, Università di Torino e SISS: I Bersaglieri nel Primo Conflitto Mondiale: la sportivizzazione dell’azione bellica

15.55 Salvatore Finocchiaro, Siss: Eugenio Ferrauto, gli arditi ed il campo di Sdricca

16.10 Dibattito

16.45 “Lo sport in guerra”, terza parte, modera Angela Teja, Presidente Siss

Daniele Serapiglia, Università di Bologna e Siss: Arrivano gli americani. Il volley sbarca in Italia

17.00 Daniele Bardelli, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano: “Cosa dovrebbero fare i giovani (e anche i vecchi) ciclisti italiani in caso di guerra vera”: velocipedismo, “sport del turismo” e Corpo Volontari Ciclisti Automobilisti

17.15 Gustavo Pallicca, Siss: La grande guerra e l’atletica leggera italiana

17,30 Leopoldo Tondelli, Siss e Sism: La chiusura della Scuola Magistrale di Scherma di Roma alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Italia

17.45 Dibattito e chiusura dei lavori




Carte a rischio: sulle tracce di una memoria sommersa

Lunedì 5 maggio 2014 si terrà presso l’Archivio di Stato di Firenze un convegno di studi dedicato alle fonti documentarie toscane sul terrorismo e la criminalità organizzata.

Il convegno, che ha avuto il patrocinio della Camera dei deputati, è stato organizzato dalla Direzione generale per gli archivi e dal Centro di documentazione Archivio Flamigni, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Firenze, la Soprintendenza per la Toscana e la Rete degli archivi per non dimenticare. L’iniziativa si propone di dare rilievo alla documentazione conservata presso istituti, centri documentazione e archivi di Stato della Toscana e di portare all’attenzione degli addetti ai lavori le questioni relative al trattamento e alla gestione di questa tipologia di fonti.

In occasione del convegno sarà inoltre presentata la pubblicazione online della documentazione prodotta dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia massonica P2.

A seguire il programma:

ore 10.00 – Indirizzi di saluto

Rossana Rummo, Direttore generale per gli archivi

Manlio Milani, Presidente Casa della memoria di Brescia

Interverranno nel corso della giornata

Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo

Enrico Rossi, Presidente della regione Toscana

ore 10.30 – Le fonti documentarie negli archivi di Stato toscani

coordina Mauro Tosti Croce

Carla Zarrilli, Le fonti per il terrorismo e la criminalità organizzata: una panoramica negli Archivi di Stato della Toscana.

Paola Benigni, “L’Archivio e collezione Licio Gelli” donati all’Archivio di Stato di Pistoia.

Salvatore Favuzza, Simone Sartini, Per la salvaguardia della memoria contemporanea: il recupero delle carte dell’Archivio di Gabinetto della Questura di Firenze.

ore 11.30 archivi privati, istituzionali e centri di documentazione toscani

coordina Diana Toccafondi

Emilio Capannelli, Uno sguardo d’insieme sullo stato delle fonti private in Toscana.

Monica Valentini, Le carte della Commissione speciale d’Indagine sull’eversione nell’Archivio del Consiglio Regionale della Toscana.

Andrea Biondi, Le carte conservate presso il Centro della cultura della legalità della Regione Toscana.

Monica Galfré, La ricerca e le fonti archivistiche: problemi e risorse.

ore 13.30 pausa pranzo

ore 15.00 presentazione della pubblicazione online degli atti della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia massonica P2.

Intervengono: Benedetta Tobagi, Francesco Maria Biscione, Giuliano Turone

ore 16.00 tavola rotonda – Le fonti sul terrorismo e la criminalità organizzata: problemi aperti

Coordina Silvia Della Monica

Intervengono: Giulia Barrera, Paola Carucci, Nicola Labanca, Ilaria Moroni, Micaela Procaccia, Elio Varriale

 




Populism: a historiographic category?

L’iniziativa è stata organizzata da Chiara Chini (Università degli studi di Firenze), Sheyla Moroni (Università degli studi di Firenze) e Marco Pignotti (Università degli studi di Cagliari) nell’ambito del progetto “Seminari SISSCo” con il patrocinio e il contributo di:
Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Università degli studi di Firenze
Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri”, Università degli studi di Firenze
Associazione Alumni “Cesare Alfieri”
Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Dipartimento di storia, beni culturali e territorio, Università degli studi di Cagliari

Programma dei lavori
Martedì 8 aprile
Aula Magna, Palazzo del Rettorato, Piazza San Marco 4
ore 14-15
Tavola rotonda – Multifaceted Populism: a debate on methodological approaches
Discussants: Yves Mény (Presidente Scuola Superiore Sant’Anna – Pisa); Marco Tarchi (Università degli studi di Firenze); Marco Baldassarri (Università degli studi di Parma); Gianluca Bonaiuti (Università degli studi di Firenze); Stefano Cavazza (Università degli studi di Bologna); Salvatore Cingari (Università per stranieri – Perugia)
15-16.30
Populism in Imperial Russia (Discussant: Elena Dundovich, Università di Pisa)
Kathleen Parthé (University of Rochester) Herzen’s Brand of Populism
Dimitri Kozlov (Irkutsk State University) Russian Populist Tradition
David Darrow (University of Dayton) When Populists Encounter Data: Populism and Statistics in the Russian Empire (1870-1914)
16.30-17 coffee break
17-18.30
Populism in Eastern Europe (Discussant: Sorina Soare, Università di Firenze)
Calin Cotoi (University of Bucharest) Romanian Narodnicism. Historical and Semantic Dilemmas
Wim Van Meurs (Radboud University, Nijmegen) Peasant Parties and Populism in Eastern Europe at the Turn of the Century
Łukasz Dwilewicz (Warsaw School of Economics) Populist Politics in a Communist State. General Mieczysław Moczar and his Faction in the Polish United Workers Party
Andrei Taranu, (National School on Political Science and Public Administration, Bucharest), Central Eastern Europe Populism

Mercoledì 9 Aprile
Aula Magna – Facoltà di Scienze della Formazione Via Laura, 48
9.30-11
Populism in the USA (Discussant: Luciano Marrocu, Università di Cagliari)
Charles Postel (Berkley University) The U.S. People’s Party: Populism and its Historical Context
Jeff Bloodworth (Gannon University) Latter Day Populists: Populism after the People’s Party
Mariona Lloret (Universitat Pompeu Fabra, Barcelona) The Kingfish of Louisiana: Between US. Populism and Latin American Caudillismo
C
atherine Liu (University College Irvine) The People’s Party Revisited: a Genealogy of Cultural Populism and Academic Anti-Elitism
11-11.30 coffee break
11.30- 12.30
Populist Experiences in Asia and Africa (Discussant: Alberto Tonini, Università di Firenze)
Nancy Hunt (University of Michigan) Populist Registers and a Colonial Situation: Kitawala and the Belgian Congo
Ioan Trifu (University of Lyon and Tohoku University) 12.30- 15  pranzo
15-16.30
Populism and the Middle East (Discussant: Alberto Tonini, Università di Firenze)
ItzchakWeissman (Haifa University) Populist Islamic Movements in the Post-Caliphate Age: The Case of the Muslim Brothers
Elie Podeh (Hebrew University of Jerusalem) Nasserism as a Form of Populism
Esther Meininghaus (University of Manchester) Ba‛thist Syria – Mass Organizations as Examples of Populist Mobilization?
16.30-17 coffee break
17-18
Populism in Western Europe (Discussant: Laura Cerasi, Università di Genova)
Giulia Medas (Universitat de València-Università di Cagliari)¡Arriba España! La Falange di Primo de Rivera e la stagione del populismo nella Spagna degli anni Trenta
Francesco Scomazzon (Università della Svizzera italiana) Un populismo elvetico? James Schwarzenbach, “l’Azione Nazionale” e la questione dell’inforestierimento nella Svizzera degli anni Sessanta e

Giovedì 10 Aprile 2014
Aula Magna – Facoltà di Scienze della Formazione Via Laura, 48
9-10.30
Populism and Latin America (Discussant: Paula Diehl, Humboldt-Universität zu Berlin)
Vincent Bloch (CESPRA/EHESS, Paris) Cuba 1959-1962: Populist Matrix and Totalitarian Project
Elena Zapponi (Università La Sapienza, Roma) La patrimonializzazione della santeria cubana: logiche di una strategia populista
Gillian McGillivray (York University, Toronto) Rural Populism in Latin America, Especially Brazil (1930-1945)
Paulo Fontes (Fundação Getulio Vargas, Rio de Janeiro) Populism “from below”: Working-class Neighborhoods and the Leadership of Janio Quadros in São Paulo, Brazil
10.30 -11 coffee break
11-13
The Italian Idea of Populism (Discussant: Roberto Bianchi, Università di Firenze)
Davide Baviello (Università degli Studi di Firenze) La comunicazione antipolitica delle organizzazioni di imprenditori negli anni del poujadismo
Maurizio Cocco (Università di Cagliari) Who’s John Doe? Qualunquismo and the Populistic Protest of the «Common Man» in Postwar Italy.
Federico Robbe (Università di Milano) Achille Lauro’s Populism in Italy in the Aftermath of WW2 (1947-1958)
Gregorio Sorgonà (Università di Messina) La protesta antifiscale del neopopulismo italiano. Il caso del Movimento Sociale Italiano tra anni Ottanta e Novanta
13-13.30 Conclusioni

Comitato scientifico: Pier Luigi Ballini (Università degli studi di Firenze), Giorgia Bulli (Università degli studi di Firenze ), Chiara Chini (Università degli studi di Firenze), Fulvio Conti (Università degli studi di Firenze), Marco De Nicolò (Università degli studi di Cassino), Sheyla Moroni (UUniversità degli studi di Firenze), Marco Pignotti (Università degli studi di Cagliari), Maurizio Ridolfi (Università degli studi della Tuscia), Cristina Sorina Soare (Università degli studi di Firenze), Marco Tarchi (Università degli studi di Firenze), Marcello Verga (Università degli studi di Firenze).

 




Conoscere il Novecento

Memorie d’Europa,
relatore: Guri Schwarz, Università di Pisa

Laboratorio: La memoria della Shoa e delle deportazioni dal dopoguerra ad oggi, conduttrice Marta Baiardi, Isrt

Quinto incontro del corso di formazione sulla Storia e memoria del Novecento che anche quest’anno l’Istituto storico della Resistenza in Toscana propone, in collaborazione con il Comune di Firenze, agli insegnanti delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado per affrontare una serie di nessi concettuali che muovono dal rapporto fra stato-nazione alle dinamiche di repressione e discriminazione dei regimi totalitari.

Il corso è costituito da un ciclo di lezioni di 15 ore, suddivise in 5 incontri pomeridiani, di 3 ore ciascuno, articolati in due sezioni (lezione frontale; attività laboratoriale). Gli incontri si tengono presso la sede dell’Isrt dalle ore 16.00 alle ore 19.00.




Gli Archivi dello Sport: documenti per la storia di Siena nel Novecento

Sport sienaMercoledì 2 Aprile 2014, dalle ore 9.00 alle 18.00, presso la sala conferenze dell’Archivio di Stato di Siena (Banchi di sotto, 52, Siena), in occasione della terza giornata degli archivi senesi, l’Archivio di Stato in collaborazione con l’università degli Studi di Siena e con il patrocinio del Comune di Siena, organizzano un convegno dal titolo: Documenti per la storia di Siena nel Novecento: gli “Archivi dello sport”.

Questo il programma dettagliato:

Prima sessione – ore 9.00

Saluti
Archivio di Stato di Siena
Soprintendenza Archivistica per la Toscana
Comune di Siena

Presiede Diana Toccafondi
Soprintendente archivistico per la Toscana

Federico Valacchi
La molteplicità di archivi per lo sport: una panoramica

Saverio Battente
Sport e storiografia

Luca Faldi
La vigilanza sugli archivi dello sport.
Un censimento toscano e il caso senese

Mirko Francioni
Documentazione otto-novecentesca di interesse sportivo in Biblioteca comunale degli Intronati e in Archivio di Stato di Siena

Matteo Tasso
L’archivio della Polisportiva Mens Sana

Roberto Rosa
Documentazione di interesse sportivo nell’archivio del Costone

Giacomo Zanibelli
L’archivio del Centro Universitario Sportivo

Seconda Sessione – ore 15.00

Presiede Patrizia Turrini
Archivio di Stato di Siena

Nicola Natili
Documentazione per la storia del Siena Calcio

Laerte Mulinacci
L’archivio del “Siena Club Fedelissimi 1970”

Massimo Bianchi
L’archivio di Artemio Franchi

Stefano Moscadelli
Gli archivi di Renzo Corsi e Paolo Maccherini

Augusto Mattioli
Un archivio fotografico dello sport senese