1

Festival “Fact Checking” Laterza

Il Festival “Fact Checking” che si terrà a Pistoia dall’11 al 15 aprile 2022 porterà nella città toscana gli autori della collana di volumi storici “Fact Checking”, pubblicata dalla casa editrice Laterza e diretta da Carlo Greppi.

Il Festival, organizzato dalla libreria “Lo Spazio” e dall’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, prevede questi momenti:

11 aprile, ore 18: Carlo Greppi, con i volumi “Il fascismo non serve più niente” e “Il buon tedesco”

Gianluca Falanga, con il volume “Non si parla mai dei crimini di guerra del comunismo”

12 aprile, ore 18: Eric Gobetti, con il volume “E allora le foibe?”

Francesco Filippi, con il volume “Prima gli italiani! (Si, ma quali?)”

15 aprile, ore 18: Chiara Colombini, con il volume “Anche i partigiani però…”

Pino Ippolito Arminio con il volume “Il fantastico regno delle due Sicilie. Breve catalogo delle imposture borboniche”

Al termine degli incontri, possibilità di consumare un aperitivo con gli autori.

 




Che genere di didattica? Piccolo corso per decostruire in classe le violenze di genere.

Venerdì 25 marzo 2022, Biblioteca delle Oblate – Sala Sibilla Aleramo, h. 15-19, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, organizza e promuove in collaborazione con la Biblioteca e il Comune di Firenze il seguente pomeriggio seminariale per insegnanti e cittadini:

Programma

Saluti di :

Alessandra NardiniAssessora regionale Istruzione, Formazione professionale, Impiego, Cultura della Memoria; Benedetta Albanese, Assessora Casa, lavoro, formazione professionale, diritti e pari opportunità, sicurezza urbana del Comune di Firenze

Tiziana Noce, Università della Calabria:

Subire violenze è il destino delle donne? Le risposte del passato alle urgenze del presente

Vera Gheno, Università di Firenze:

Parole nuove per una società nuova: perché la lingua conta e i problemi non sono “ben altri”

Alessandra F. Celi, SIS: 

Presentazione di I secoli delle donne: Dalla formazione per ə docenti a una didattica inclusiva

Laboratori a partire da I secoli delle donne

Restituzione-dibattito in collaborazione con alcune docenti che hanno partecipato al festival Prospettive di genere (2020)

ISCRIZIONI

Le iscrizioni sono aperte dal 1 al 24 marzo 2022. Il seminario, gratuito, ha una durata di 4 ore. Per iscriversi è necessario:

– compilare il modulo presente sul nostro sito (www.istoresistenzatoscana.it)

– iscriversi sulla piattaforma SOFIA con il codice 70255




Dopoguerra e pandemia. Il caso della Spagnola

25 febbraio Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze convegno su Dopoguerra e pandemia. Il caso della Spagnola

L’esplosione della pandemia di Covid ha fin dall’inizio portato alla mente la terribile epidemia di ‘Spagnola’ che nel biennio 1918-1919 falcidiò intere generazioni, provocando milioni di morti nel mondo. A rendere ancora più grave tale evento il fatto che si diffuse al termine della 1a guerra mondiale, quando i paesi belligeranti erano stremati e le organizzazioni sanitarie militari e civili versavano in condizioni disastrose.

A 100 anni da quella che fu definita l’epidemia più letale della storia la Fondazione Biblioteche Cassa di Risparmio di Firenze promuove una giornata di studi sul tema per riflettere sulle cause e sulle conseguenze della pandemia influenzale “spagnola” in Italia e in Europa.

L’accesso è consentito solo previa prenotazione alla mail eventi@bibliocrf.it oppure al numero 055.2657577 e con l’esibizione del green pass rafforzato.

L’evento sarà anche trasmesso in streaming sulla piattaforma Zoom e sulla pagina Facebook Fondazione Biblioteche CRF




Ebrei di Libia: nodi di memorie e snodi della storia

Vi segnaliamo in diretta sulla pagina Facebook Istoreco Livorno, lunedì 21 febbraio alle ore 15.30 il seminario online “Ebrei di Libia: nodi di memorie e snodi della storia”.




Convegno di studi a cent’anni dai Fatti della Serra.

Dopo il bel convegno dello scorso luglio sui “fatti di Sarzana”, sabato 12 febbraio, al Teatro Astoria di Lerici avrà luogo il convegno di studi “Fascismo e antifascismo delle origini. A cento anni dai fatti della Serra”, organizzato da ANPI Lerici e a cui hanno aderito diverse associazioni, compresa la nostra. Sarà un primo momento di ricostruzione di questo episodio della Liguria di Levante che si inserisce in una serie di iniziative di rete (il progetto di rete coinvolge l’area tirrenica tosco-ligure con cinque province: Pisa, Lucca, Livorno, Massa Carrara e appunto La Spezia). Nel corso del 2022 Archivi della Resistenza, l’ISR (Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea) e l’ISRA (Istituto della Resistenza Apuana e dell’età contemporanea) organizzeranno diverse iniziative sulle due province per approfondire, studiare e divulgare le conoscenze storiche sul fascismo antemarcia e sui primi antifascisti.
I relatori del convegno lericino porteranno elementi utili a collocare i fatti della Serra e i suoi protagonisti all’interno di un determinato periodo storico: quello del fascismo nell’anno della Marcia su Roma, dell’antifascismo militante alle prese con un terreno di azione sempre più ristretto e accidentato. Verrà ricostruito il contesto storico nazionale e provinciale così come i profili di alcuni dei protagonisti di questi fatti, con l’obiettivo di restituire al meglio il significato storico di quell’evento, le cause che lo hanno reso possibile così come le conseguenze che ha provocato sia in termini giudiziari che politici e biografici. Il 1922, l’ “anno più nero”, come lo definisce Angelo d’Orsi, trova infatti a La Serra uno dei suoi momenti più tesi per l’intera Liguria di Levante.

Il convegno è organizzato dall’ANPI Lerici In collaborazione con ANPI provinciale La Spezia, ANPI regionale Liguria, ANPPIA La Spezia – Massa Carrara, Comitato provinciale Unitario della Resistenza, Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, Istituto Storico della Resistenza Apuana e dell’Età Contemporana, Rete fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale, Archivi della Resistenza, Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici, Museo Audiovisivo della Resistenza della provincie di Massa Carrara e di La Spezia. In collaborazione con Archivio di Stato di La Spezia e Sistema Bibliotecario Urbano di La Spezia. Con il patrocinio del Comune di Lerici.
Attenzione, per partecipare al convegno occorre prenotare: 3334955347 – 3383266856 oppure mail: anpilerici2018@libero.it

Il Convegno si inserisce nel programma della rete di ricerca promossa dalla Biblioteca Franco Serantini, l’ISREC di Lucca e ISTORECO di Livorno, ISR La Spezia, ISRA Massa Carrara, varie sezioni di ANPI e ANPPIA su “Fascismo e antifascismo nella Toscana Nord occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922”.




Il fascismo da movimento a regime, tra violenza e consenso.

Prima lezione introduttiva a un ciclo di lezioni su fascismo e antifascismo. CORSO GRATUITO E CERTIFICATO PER DOCENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA
Il fascismo da movimento a regime, tra violenza e consenso
prof. Angelo d’Orsi (Università di Torino)
Iscrizioni entro il 9 Febbraio. Specificare nella mail se si vuole partecipare in presenza oppure
tramite videoconferenza (seguirà apposito link). Posti limitati e secondo le normative anticontagio.
Si ricorda che per l’accesso alla scuola è richiesto il Green pass rinforzato. A questa prima lezione ne seguiranno altre, secondo un calendario che vi sarà comunicato a breve.
INFO E ISCRIZIONI: info@archividellaresistenza.it – 329.0099418
Il corso è realizzato da ISRA (Istituto Storico della Resistenza Apuana), Archivi della Resistenza e il Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo, in collaborazione con l.C. “Carrara e paesi a monte”. L’iniziativa rientra nel calendario degli eventi della rete di ricerca dedicata al “Fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922”
L’ISRA è ente riconosciuto dal Ministero per la formazione dei docenti in quanto aderente all’Istituto nazionale Ferruccio Parri che con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.




Il Genocidio nell’età contemporanea

Giovedì 27 gennaio, in occasione della Giornata della memoria 2022, l’Accademia La Colombaria vi propone un seminario con numerosi interventi su diversi casi di genocidio del XX secolo. Dimitri D’Andrea introdurrà con un approccio teorico al tema, quindi, Elena Mazzini riserverà attenzione al genocidio ebraico; Maria Stella Rognoni al genocidio nell’Africa contemporanea; Alberto Tonini al genocidio armeno ed Elena Dundovich al genocidio nei Balcani.




Corso di formazione online per docenti “La Resistenza in Italia e a Prato”

La storia, l’arte, la musica, l’economia e l’industria. Tante facce di un periodo storico che ha segnato profondamente il nostro paese, quello della Resistenza. Un periodo che viene analizzato in tutti i suoi aspetti dal corso di formazione per docenti promosso dall’Istituto Comprensivo Nord di Prato e realizzato con la collaborazione scientifica e le docenze della Fondazione CDSE e del Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza. Il corso, che si tiene online ed ha come titolo “La Resistenza in Italia e a Prato”, si propone appunto di analizzare il periodo partendo da un inquadramento generale per osservare poi più da vicino le dinamiche del territorio, con attenzione alle fonti e alle tracce di storia presenti intorno a noi.

Le lezioni sono iniziate il 10 gennaio e proseguiranno fino ad aprile, ma le iscrizioni sono ancora aperte. Per i docenti interni all’Istituto è gratuito, per gli altri insegnanti, che possono partecipare da tutta Italia, ha un costo complessivo di 35 euro.
Per iscriversi è necessario compilare il form raggiungibile a questo link: https://forms.gle/P1PHcxtbWh26ZLZp8, oppure utilizzare la piattaforma Sofia, codice ID 67657.

L’argomento della prossima lezione, fissata per martedì 18 gennaio dalle 15 alle 17, è “L’Italia divisa. 8 settembre 1943: occupazione, resistenza, collaborazionismo”, docente Enrico Iozzelli del Museo della Deportazione. Lunedì 14 febbraio Alessia Cecconi del Cdse parlerà di “Guerra e patrimonio artistico in Italia e in Toscana”, lunedì 28 febbraio toccherà a Luisa Ciardi del Cdse con “Le industrie pratesi e la Seconda guerra mondiale” e giovedì 10 marzo ancora Enrico Iozzelli con “La resistenza armata e civile a Prato “. Il 22 marzo torna Alessia Cecconi con “Prato e il salvataggio del patrimonio artistico”, mentre il 29 marzo la storica Luisa Ciardi affronterà il tema de “Il ruolo delle fonti orali nello studio della storia del Novecento e nel dibattito storiografico contemporaneo”. Ci sarà poi un incontro con il testimone Nello Santini condotto da Annalisa Marchi, che sarà la docente anche dell’appuntamento conclusivo con il musicista Daniele Poli su “Dalla musica Klezmer a Bella Ciao”. Nello Santini, nato nel 1934, era un bambino quando vide la costruzione della linea gotica a Cantagallo e ha vissuto lo sfollamento coatto di tutto il paese.

A conclusione o durante il percorso è possibile effettuare una visita guidata al museo della Deportazione su prenotazione. Per domande, dubbi o chiarimenti si può scrivere Laura Finocchi dell’Istituto comprensivo alla mail: laurafinocchi@icnprato.it.