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Alla ricerca di una memoria europea.

Terzo appuntamento dei seminari Tra storia e memoria promossi dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea in modalità online, su piattaforma ZOOM, il prossimo 9 settembre alle ore 17.30.

A partire dalle recenti iniziative del Parlamento europeo, discuteremo sulle linee entro cui l’UE intende definire una propria memoria comune insieme a Filippo Focardi, direttore scientifico dell’Istituto Parri e docente dell’Università di Padova, che ha affrontato criticamente la questione anche all’interno del suo volume Nel cantiere della memoria (Viella).

Dialogheranno con lui:

Francesca Cavarocchi, Università di Firenze, Consiglio direttivo ISRT
Enrico Acciai, Università Tor Vergata Roma, Consiglio direttivo ISRT
Stefano Bottoni, Università di Firenze

Modera: Matteo mazzoni, direttore ISRT

Saluta e introduce: Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Prenotazione obbligatoria, scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it




Un tempo senza storia? Seminario con Adriano Prosperi.

Prosegue il ciclo di seminari, organizzati e promossi dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea sulla questione del complesso rapporto fra Memoria e Storia.

Il secondo incontro sarà, online, il prossimo 7 giugno, ore 17.30:

Un tempo senza Storia?

A partire dalla sua ultima pubblicazione Un tempo senza Storia? La distruzione del passato (Einaudi, 2021), Adriano Prosperi dialoga con

Irene Stolzi, ISRT – Università di Firenze

Diana Toccafondi, ISRT

Francesca Di Marco, ISRT

Modera: Monica Rook ISRT

Saluto introduttivo: Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Per info e prenotazioni scrivi a isrt@istoresistenzatoscana.it




2 giugno – Convegno on line “La Repubblica delle donne. La politica, il lavoro, la rappresentanza a 75 anni dal primo voto”

locandina convegno 2 giugno

2 giugno 2021, ore 17

La Repubblica delle donne.

La politica, il lavoro, la rappresentanza a 75 anni dal primo voto

Convegno on line

(pagine fb di CGIL e Isgrec e sito dell’isgrec)

 

Maurizio Ridolfi  | Università di Roma Tre, curatore della collana “2 giugno. Nascita, storia e memorie della Repubblica” (Viella 2020)

Rappresentazioni e narrazioni della Repubblica

 

Tiziana Noce | Università della Calabria

Temuto, deriso, sminuito. Il voto delle donne verso il 2 giugno 1946

 

Ilaria Romeo | Archivio storico CGIL nazionale

Le madri costituenti

 

Alessandra Pescarolo | Società italiana di storia del lavoro

Il lavoro delle donne e degli uomini: costruzioni culturali e valore politico

 

Coordina Vinzia Fiorino | Università di Pisa

 




Convegno dell’Istituto della Resistenza di Pistoia sulla storia del PCI nel Novecento

Lunedì 24 maggio sulla pagina FB dell’Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia.




Tra Storia e Memoria. Seminario con Valentina Pisanty.

Considerata la rilevanza assunta dalla questione del complesso rapporto fra Memoria e Storia, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea promuove una serie di seminari sul tema.

Primo incontro sarà, online, il prossimo 12 maggio, ore 17.30:

Riflessioni su Memoria, Storia e Didattica

Valentina Pisanty dialoga con

Marta Baiardi, Isrt

Orsetta Innocenti, insegnante I.I.S. “Santoni” (Pisa)

Paul Corner, Isrt Università di Siena

Modera Riccardo Saccenti, Università di Bergamo

Saluto introduttivo: Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Per info e prenotazioni scrivi a isrt@istoresistenzatoscana.it




Sguardi sul mondo #2. Un ciclo di 6 incontri on line su donne del Novecento

sguardi 2 per siti

Prende avvio il 10 novembre “Sguardi sul mondo #2”, un ciclo di 6 incontri – uno al mese fino ad aprile 2021 – organizzato dall’Istituto storico della Resistenza di Grosseto, che accompagnerà insegnanti e non insegnanti in un percorso di approfondimento sul pensiero e l’opera di donne la cui originalità ha acquisito un valore universalmente riconosciuto nel mondo dell’arte, della letteratura, della filosofia, delle scienze, della politica e dell’impegno sociale, suggerendo nuove prospettive e angolazioni per osservare e interpretare il mondo.

Il primo incontro (10 novembre, ore 18) sarà dedicato a Maria Montessori, di cui ricorre quest’anno il 150° anniversario dalla nascita. Della sua vita e della sua opera ne parlerà la Prof.ssa Erica Moretti della State University of New York.

Nel secondo incontro, previsto per il 2 dicembre, la scrittrice Premio Strega 2018 per “La ragazza con la Leica”, Helena Janeczek, parlerà della fotografa Gerda Taro, morta giovanissima sul fronte di guerra in Spagna nel 1937.

A gennaio, il 15, anche in preparazione della Giornata della memoria, l’incontro sarà dedicato alla filosofa Hannah Arendt, della cui vita e opera intellettuale parleremo con la Prof.ssa Olivia Guaraldo dell’Università di Verona, Direttrice del  Centro Studi Politici Hannah Arendt.

Nel 2021 ricorre il 75° anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente; con la Prof.ssa Simonetta Soldani dell’Università di Firenze andremo il 5 febbraio ad esaminare la figura della partigiana, madre costituente e pedagogista Teresa Mattei, la più giovane parlamentare eletta il 2 giugno del 1946.

Il 15 marzo 2021 con la Prof.ssa Rosanna De Longis della Società italiana delle storiche (SIS) parleremo di una delle pioniere degli studi di genere in Italia, la storica, femminista, fondatrice della SIS Annarita Buttafuoco.

Nell’ultimo incontro, previsto per il 16 aprile ci occuperemo di una tra le più importanti scrittrici internazionali del secondo dopoguerra, prima donna essere insignita del Premio Strega nel 1957 con il romanzo L’isola di Arturo: Elsa Morante. Ne parlerà la prof.ssa Laura Fortini dell’Università di Roma3).

Gli incontri, in collaborazione con l’Istituto nazionale “F. Parri” e la Società italiana delle storiche, viste le norme dovute all’emergenza sanitaria, si terranno on line.

Iscrizione:

Il corso prevede una quota di partecipazione di € 30.

Gli insegnanti possono iscriversi:

a) tramite la piattaforma SOFIA del MIUR (n° corso: 49840) utilizzando la Carta del docente

b) presso l’Isgrec (uff. amministrativo: Viale Europa 11 B) in contanti o con buono creato con la Carta del docente

c) tramite bonifico (c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea IBAN: IT98W0885114301000000008002)

I non insegnanti possono iscriversi pagando in contanti presso l’ufficio amministrativo Isgrec o con bonifico.

In tutti i casi è obbligatorio indicare a segreteria@isgrec.it la mail dove si vuole ricevere le comunicazioni e il link alla piattaforma on line che ospiterà le lezioni.

Riconoscimento dei crediti formativi pari a 9 ore di formazione:

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872) ed incluso nell’elenco degli Enti accreditati

Info:

ISGREC | uff. provvisorio: viale Europa 11 B, Grosseto | tel 0564415219 | segreteria@isgrec.it  | www.isgrec.it




Giorno del Ricordo 2021 – Convegno on line “A che punto è la storia del confine alto Adriatico”

Giorno del ricordo 2021

“A che punto è la storia del confine alto Adriatico”

Convegno on line (Pagina FB e sito dell’Isgrec)

 

Dalla legge di istituzione della Giornata del Ricordo, vicende prima ritenute di interesse esclusivamente locale hanno finito per rivelarsi come parte importante di una storia europea. Sin da allora l’Isgrec ha lavorato sulla “didattica del confine”, fino ad arrivare all’ideazione e al coordinamento di due progetti biennali della Regione To­scana (Per la storia di un confine difficile. L’alto-Adriatico nel Novecento), che hanno coinvolto tutti gli Istituti storici della Re­sistenza e dell’età contemporanea tosca­ni e che hanno visto il protagonismo di insegnanti e studenti delle scuole superiori della Regione.

Attraverso il dialogo tra due storici che hanno a lungo lavorato sulla storia del confine alto Adriatico, quest’anno l’Isgrec vuole nuovamente offrire a docenti e cittadinanza un momento di approfondimento, concentrando l’attenzione sulla storiografia del confine, per comprendere a che punto sia arrivata e quale sia il suo rapporto con il dibattito pubblico sul tema.

All’incontro on line del 10 febbraio, alle ore 17 (pagina FB e sito dell’Isgreci professori Claudio Vercelli e Franco Ce­cotti si confronteranno su “Memorie divise e narrazioni sul confine. Storie e storiografia del Nordest ai giorni nostri” e su “Fonti e metodi per nuove indagini sulla storia dell’Alto Adriatico nella prima metà del Novecento”. Sarà presente il Presidente Isgrec, Luca Verzichelli, coordinerà Elena Vellati dell’Isgrec.

L’iniziativa sarà riconosciuta come formazione per i docenti, ai quali è richiesta l’iscrizione inviando una mail a segreteria@isgrec.it con richiesta di ricevere il link alla piattaforma che ospiterà il dibattito.

Info e prenotazioni: ISGREC, 0564415219, segreteria@isgrec.itwww.isgrec.itwww.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr




23.01.2021 – Convegno on line: «La demolizione di un uomo». La guerra ai “diversi” nell’universo concentrazionario

Giorno della Memoria 2021

Convegno on line

«La demolizione di un uomo». La guerra ai “diversi” nell’universo concentrazionario

Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo. In un attimo, con intuizione quasi profetica, la realtà ci si è rivelata: siamo ar­rivati al fondo. Più giù di così non si può an­dare: condizione umana più misera non c’è, e non è pensabile.

(P. Levi, Se questo è un uomo)

La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche, come “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico) e la vergogna delle leggi razziali. Nonostante le difficoltà imposte dalla situazione sanitaria, anche quest’anno l’Isgrec propone un momento di approfondimento per gli studenti (aperto anche alla cittadinanza) che supporti con il contributo di storici esperti l’impegno degli insegnanti, grazie ai quali negli anni il Giorno della Memoria è diventato per le scuole momento collettivo di riflessione su quanto è accaduto.

Il 23 gennaio alle ore 9.30 un convegno didattico online approfondirà il tema della persecuzione di Rom e Sinti, omosessuali e diversamente abili, inquadrandola in quella folle idea di “un nuovo ordine europeo” che attraversò l’Europa tra le due guerre del secolo scorso e che portò alla persecuzione di tutti coloro che erano considerati “diversi”. Il convegno «La demolizione di un uomo». La guerra ai “diversi” nell’universo concentrazionario, patrocinato dalla Prefettura di Grosseto e organizzato in collaborazione con l’Anpi provinciale “Norma Parenti”, riprende nel titolo l’orrore di Primo Levi di fronte «a questa offesa, la demolizione di un uomo», condizione umana impensabile, per descrivere la quale nella nostra lingua mancano persino le parole. A coordinarlo la responsabile didattica dell’Isgrec Elena Vellati. Ai saluti istituzionali di Fabio Marsilio (Prefetto di Grosseto), di Michele Mazzola (Dirigente dell’USP), di Lio Scheggi (vicepresidente Isgrec) e di Cinzia Fiacchi (Vicepresidente dell’ANPI Provinciale “Norma Parenti) seguiranno gli interventi di Valeria Galimi dell’Università di Firenze su “L’universo concentrazionario nel ‘nuovo ordine europeo’ nazista”, di Luca Bravi (Università di Firenze) e Eva Rizzin (CREAa, Università di Verona) dal titolo “Attraversando Auschwitz: lo sterminio di Rom e Sinti”, Francesca Cavarocchi (Università di Firenze) su “Persecuzione e deportazione delle persone omosessuali”; concluderà la serie di interventi quello di Francesco Cassata (Università di Genova) dal titolo “«Vite indegne di essere vissute»: l’Aktion T4 e lo sterminio dei disabili nella Germania nazista”.

Il convegno sarà trasmesso anche in diretta nella pagina facebook dell’Istituto. Per le scuole si prega gli insegnanti di contattare l’Isgrec per modalità di accesso direttamente sulla piattaforma zoom.

Alle scuole l’Isgrec propone anche visite guidate on line ai luoghi della memoria della deportazione dei grossetani. Su prenotazione, dal 25 al 29 gennaio Elena Vellati guiderà gli studenti on line in una “passeggiata virtuale” a partire dalla pietra di inciampo di Campospillo in memoria di Tullio Mazzoncini, fino ad arrivare alle pietre di inciampo dedicate a Bellucci, Scopetani e Ragni poste davanti al Municipio di Grosseto.

Info e prenotazioni: Isgrec, 0564415219, segreteria@isgrec.it