Il tema delle sanzioni contro il fascismo è stato ampiamente studiato nel corso dei decenni scorsi, mettendo in risalto soprattutto gli elementi di continuità organica e istituzionale dello Stato italiano, oltre al sostanziale fallimento dei vari provvedimenti di legge adottati, privilegiando uno sguardo dall’alto e di ricostruzione politica degli eventi[1]. Nell’arco degli ultimi anni l’attenzione...
* Il 1921: lo squadrismo alla conquista della Maremma La Toscana è annoverata tra le regioni chiave per comprendere la nascita del fascismo, che com’è noto prese forma nei tre anni che precedettero la marcia su Roma del 1922. Il 1921, in particolare, rappresentò per la Maremma come per le altre zone della regione, il...
Il 27 novembre 1928 sarebbe dovuto essere un giorno come tanti per il comm. Guido Farello, un prefetto di vecchia data del Regno. Quando quella mattina si accomodò alla sua scrivania del bel palazzo in cui viveva ormai da un paio di anni, la sua attenzione fu colta da una lettera che emergeva fra le...
Ad ogni modo, è interessante analizzare il motivo per il quale Fedi e i propri compagni avessero deciso di entrare in azione proprio nel corso di una manifestazione così partecipata e in vista come una corsa ciclistica. L’obiettivo era quello di sferrare un vero e proprio attacco allo «sport capitalista», definito un «mezzo efficace adottato...
Stando a quelli schedati nel Casellario Politico Centrale, furono 23 gli antifascisti pistoiesi che si recarono in Spagna per combattere la Guerra civile. Il numero sale a 36 dalle stime riportate nel progetto Volontari antifascisti toscani tra guerra di Spagna, Francia dei campi, Resistenze, promosso e realizzato dall’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea....
Il Telegrafo / La Gazzetta Livornese 1º maggio 1923: Due bandiere rosse sequestrate dai fascisti. Dai fascisti dalla Sezione delle Case Popolari sono stati sequestrati nelle case di due ferrovieri due vessilli rossi: uno di seta con frangia nera, appartenente alla Sezione comunista di Livorno e l’altra al gruppo socialista «Spartaco». Le bandiere sono state...
«L’Ora nostra», il periodico della Federazione pisana del Partito socialista, nel numero del 15 aprile 1921 con un titolo a tutta pagina, Un’ora di dolore per il proletariato pisano, annuncia la barbara uccisione, per mano fascista, di Carlo Salomone Cammeo, il ventiquattrenne segretario provinciale del partito. Sulla prima pagina del periodico pisano l’apertura di questo...
Abboccamenti e contatti alla ricerca di nuove adesioni, riunioni in luoghi appartati (una taverna, una bottega, un casolare, il folto di un bosco) per discutere la mutevole linea politica (l’unità d’azione, la bolscevizzazione, le tesi di Bordiga e quelle di Gramsci, il socialfascismo, i fronti popolari) modellate, volta a volta, secondo i dettami della Terza...