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70° Anniversario della Liberazione di Arezzo

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Fase conclusiva della celebrazioni per il 70° anniversario della Liberazione. Nei giorni scorsi si sono tenute cerimonie a La Chiassa, Mulinaccio e Sant’Andrea a Pigli, San Severo, San Polo, Villa Gigliosi.

In occasione dell’anniversario della Liberazione della città, come ogni anno il Comune di Arezzo e la Provincia di Arezzo, in collaborazione con la Confederazione provinciale fra le associazioni combattentistiche e partigiane, il Coordinamento fra le associazioni d’arma e l’Istituto storico aretino della resistenza e dell’età contemporanea, organizzano le cerimonie celebrative.

Programma:
Ore 8.00 Partenza dal Palazzo Comunale di delegazioni che porteranno mazzi di fiori ai cippi lapidi e monumenti ai caduti.
Ore 9.00 Deposizione Corona di Alloro al monumento che ricorda i 729 Caduti al Cimitero di Arezzo, posto all’ingresso del Cimitero Urbano
Ore 9.30 S. Messa officiata dall’Arcivescovo Riccardo Fontana presso la cattedrale di Arezzo
Ore 10.45 Sala del Consiglio Comunale:
Saluto del Sindaco di Arezzo, Giuseppe Fanfani
Proiezione del saluto del brigadiere Henry Brooke del Queen’s Royal Lancers 16/5 (primo militare dell’Esercito Inglese entrato in Arezzo)
Saluto del Presidente dell’Amministrazione provinciale, Roberto Vasai
Saluto dell’Arcivescovo, Riccardo Fontana
Saluto di un rappresentante della Confederazione provinciale fra le Associazioni combattentistiche e partigiane
Ore 11.30 Sacrario dei Caduti, Deposizione Corona di alloro
Ore 11.45 Piazza Poggio del Sole – Monumento alla Resistenza: cerimonia dell’alzabandiera, deposizione corona di alloro
Ore 18.00 Indicatore – Cimitero del Commonwealth
Cerimonia in ricordo dei 1267 Caduti Alleati nella liberazione del territorio aretino
Deposizione corona d’alloro
Benedizione a cura di don Santi Chioccioli e Padre William, cappellano militare inglese
Saluto dell’Assessore del Comune di Arezzo alle Politiche Internazionali, Stefania Magi
saluto del Presidente della Comunità Provinciale Indiana, Singh Surinder

La memoria
Arezzo ha pagato un alto prezzo alla liberazione. Complessivamente sono state 254 le vittime per rappresaglie nazifasciste.   Il 6 luglio a San Leo (4 caduti), il 24 giugno a Palazzo del Pero (10), il 6 luglio al Mulinaccio (15), il 10 luglio a Badicorte (13), l’11 luglio a Staggiano, Villa Sacchetti, (11), il 14 luglio a San Polo, Pietramala, Molin dei Falchi, Vezzano (65)

Sotto i bombardamenti più rilevanti, perirono oltre 300 persone mentre circa 500 furono i feriti.

Le stragi, i rastrellamenti, le uccisioni arbitrarie colpirono chiunque e ovunque:

      15 giugno 1944, carcere di Arezzo:   i prigionieri Sante Tani, suo fratello don Giuseppe e il partigiano Aroldo Rossi e altri tre partigiani vennero ricondotti nella cella dopo un tentativo di liberazione per venire massacrati,

      23 e 24 giugno quando furono la Chiassa Superiore, Palazzo del Pero, Molin Nuovo e Muraglione a subire rastrellamenti e fucilazioni di civili,

      primi giorni di luglio quando a Rigutino, Mulinaccio fattoria di Badicroce, Meliciano e Staggiano i tedeschi passarono per le armi sfollati, partigiani e civili

      e infine San Polo il 14 luglio quando i partigiani feriti e moribondi ed i civili furono portati in un campo nel retro di Villa Gigliosi, requisita dalla truppa tedesca. I civili obbligati a scavare tre fosse dove furono gettati alcuni ancor vivi, i partigiani sotterrati con la testa fuori dalla terra, con cariche di tritolo addosso, poi esplose. I tedeschi impedirono il seppellimento delle 48 vittime.

 Le iniziative per il 70° anniversario
Oltre 40 le iniziative che si sono svolte nelle settimane scorse: cerimonie ufficiali, convegni, conferenze, concerti, spettacoli, realizzazioni di video, incontri teatrali, tornei di calcio, mostre. Alla Liberazione è stata dedicata la lancia d’oro dell’edizione di giugno della Giostra del Saracino. L’Anpi sta lavorando alla ristampa del volume edito nel 1957 “Fuochi sui monti dell’Appennino Toscano” , di Antonio Curina.

Lunghissimo l’elenco dei soggetti che hanno collaborato alle iniziative con il coordinamento del Comune di Arezzo. Tra gli altri ricordiamo Prefettura di Arezzo, Provincia di Arezzo, Diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro, Istituzione Giostra del Saracino, Biblioteca città di Arezzo, Anpi, Associazioni Combattentistiche, Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea, Società Storica Aretina, Università di Siena – Dipartimento scienze della formazione e scienze umane, Oklahoma University, Associazione nazionale Divisione Acqui, Sezione soci Arezzo Unicoop, Coni, Acli, Arci, Circolo Aurora, Itis, Fiab, Uisp, Associazione nazionale bersaglieri, Associazioni nazionale carristi, Fraternita dei laici, una lunga serie di associazioni e di comitati locali.

Ricordiamo infine che gli studenti del Liceo Artistico di Arezzo hanno elaborato il logo del 70° anniversario della liberazione della città di Arezzo.