Gen Feb
16-10
Il Giorno della Memoria 2016 a Lucca

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GdmLucca1Un intenso calendario di manifestazioni, nell’ambito di una programmazione curata di concerto con la Provincia, la Scuola della Pace, il Comune di Lucca e i vari Comuni raggiunti dalle iniziative, vede coinvolto l’Istituto storico della Resistenza, a suggello di una seria, pluriennale attività di ricerca sulle vicende della deportazione e della salvezza degli ebrei nella nostra provincia.

Il centro delle iniziative è il tema “I bambini e la Shoah”.

Il punto di partenza è in una mostra che ci presenta i disegni di una dodicenne praghese, Helga Weissová- Hošková, futura artista, che ci parlano della realtà di Terezin. La mostra Disegna ciò che vedi. Helga Weissova: da Terezin i disegni di una bambina” è allestita a Palazzo Ducale dal 16 gennaio al 6 febbraio (in sinergia con la mostra di Lucca comics Jan Karski: reporter dall’inferno) e sarà successivamente esposta a Barga, Borgo a Mozzano e Castiglione di Garfagnana. Di questa mostra, la sezione didattica dell’ISREC Lucca ha elaborato diverse chiavi di lettura adeguate alle età degli alunni e delle alunne che la visiteranno, offrendo visite guidate, insieme con numerose attività da affiancare, sia come preparazione che come approfondimento.

Un altra mostra a Palazzo Ducale Jan Karski: reporter dall’inferno presenta appunto la storia – che sembrerebbe di pura fantasia di Jan Karski. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, una dinamica coppia di autori, sottopongono al pubblico la vita di Jan in una accattivante ed originale versione a fumetti. Il tema portante dell’opera è quello dell’Olocausto, affrontato in un’ottioca particolare, raccontato attraverso gli occhi di Jan, corriere del principale gruppo polacco di resistenza al nazismo.

L’altro appuntamento in programma è con una storia legata al nostro territorio, che sarà ricordata con due iniziative: il 21 gennaio a Cerasomma e il 22 gennaio a Bagni di Lucca; iniziative che si svolgeranno con la presenza delle autorità della Provincia, dei Comuni coinvolti, di parenti ed esponenti della comunità ebraica, di rappresentanti dell’ANPI.

Si intitola “Napoli Cerasomma Auschiwitz” la cerimonia che il 21 gennaio avrà luogo a Cerasomma (ore 15.30), presso la canonica della Chiesa parrocchiale e che fa emergere la storia di Luciana Pacifici e del cuginetto Paolo Procaccia, piccoli ebrei di Napoli legati, sia come origine familiare che nella loro fine, alle nostre terre.

Luciana è la più giovane vittima napoletana della Shoah; a lei è stata dedicata, nel novembre scorso, la strada della città partenopea che prima era intitolata a Gaetano Azzariti, presidente della Corte costituzionale ma anche, negli anni del fascismo, presidente del Tribunale per la razza. Ma Luciana è nel contempo la più piccola tra gli ebrei deportati dalla provincia di Lucca. Ecco perché a Cerasomma, a raccontare i suoi brevi otto mesi di vita, ci sarà anche Nico Pirozzi, giornalista che a Napoli ha promosso l’intitolazione della strada a lei.

Il giorno successivo, 22 gennaio, sarà un altro luogo della memoria della deportazione ebraica, Bagni di Lucca, ad ospitare l’iniziativa “Il futuro negato”, dedicata alle bambine ed ai bambini che non hanno potuto diventare grandi. La sosta (ore 10.30) presso il cippo che a Fornoli ricorda Liliana Urbach, un’altra bambina, figlia di ebrei austriaci internati a Bagni di Lucca, nata proprio a Bagni di Lucca, introdurrà al ricordo del luogo dove le storie di Luciana e Paolo si intrecciano con le storie di altri bambini ebrei che vengono dal cuore dell’Europa: il campo di concentramento provinciale per ebrei organizzato a Bagni di Lucca dalla Repubblica Sociale Italiana per riunire gli ebrei arrestati per la deportazione. Di queste storie d’infanzia senza futuro parleremo ancora con Nico Pirozzi e Silvia Angelini, ricercatrice dell’istituto, al Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca (ore 11).

Infine, il 27 gennaio a Castelnuovo di Garfagnana l’Istituto storico della Resistenza sarà insieme al Comune, alla Provincia e all’Istituto Superiore di Istruzione “Garfagnana”, prima alla scuola (ore 10) per ricordare le vicende dell’internamento ebraico con Mario Regoli e Oscar Guidi; poi, nella centrale “la Barchetta” (ore 11.30), per inaugurare una targa del progetto “I luoghi della Memoria”, nel sito dove era l’edifico che ospitava la sinagoga e la scuola allestite dagli ebrei stranieri internati a Castelnuovo: un luogo di preghiera e un luogo di studio per esprimere voglia di vivere, di veder crescere i propri figli in un tempo di pace.

Nei materiali correlati il programma completo delle iniziative per il Giorno della Memoria e del Ricordo a Lucca e provincia.

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