Giu 2014
22
A Rosignano Marittimo si ricorda il bombardamento che 70 anni fa causò la morte di 35 civili

L'iniziativa, che prevede anche l'apposizione di un cippo, dà il via al programma del Comune per celebrare il 70° anniversario della liberazione

image_pdfimage_print

rosignano1Si terrà domenica 22 giugno la cerimonia per ricordare il bombardamento che colpì il Comune di Rosignano Marittimo, in corrispondenza di Caletta di Castiglioncello e Portovecchio. Il bombardamente degli alleati, il cui intento era quello di tagliare i rifornimenti ai tedeschi, causò 35 caduti civili. Alla memoria di questi cittadini rosignanesi sarà apposto un cippo realizzato con la scultura dell’artista Rolando Filidei.

Obiettivo dell’iniziativa organizzatta dal Comune di Rosignano Marittimo è quello di proseguire il cammino di recupero e di valorizzazione del passato del territorio, avviato già da molti anni con il “Progetto Memoria”. Il programma prevede per domenica 22 giugno il ritrovo alle ore 11 a Castiglioncello, in località I pungenti: ci sarà un’esibizione del Gruppo Filarmonico Solvay, poi gli interventi del Sindaco Alessandro Franchi e del Presidente dell’Anpi locale Giacomo Luppichini, a seguire verrà inaugurata l’opera in bronzo “Bombardamento su Castiglioncello” dello scultore Rolando Filidei e sarà deposta una corona di alloro in memoria dei caduti.

Con questa iniziativa, insieme al ricordo dell’eccidio di Vada (20 giugno 1944), vengono aperte le celebrazioni per il settantesimo anniversario della liberazione del Comune di Rosignano Marittimo dal nazi-fascismo che culminerà con i festeggiamenti per la liberazione del paese l’11 luglio e con l’organizzazione di un Consiglio comunale aperto.

  • (will not be published)
  • Chi sei?

  • Titolo del tuo contributo*


  • Iscriviti alla newsletter di ToscanaNovecento
  • Puoi usare codice html: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>