1

Anniversario dell’uccisione di Luigi Pasqualetti, martire antifascista

Domenica 12 aprile alle 10, nell’ambito delle celebrazioni organizzate per il settantesimo anniversario dalla Liberazione dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Anpi, in Corte Brogi all’Apparita di Vinci è in programma la celebrazione di Luigi Pasqualetti, martire antifascista barbaramente assassinato dai repubblichini il 9 aprile 1944.
I fascisti nella notte fra l’8 e il 9 aprile, quell’anno era la notte di Pasqua, bussarono alla porta della famiglia Pasqualetti; Luigi, militante antifascista che più volte si era opposto alle violenze ed ai soprusi dei fascisti, tentò di fuggire avendo intuito il motivo di quella visita. Non ce la fece, e fu ucciso a colpi di mitragliatore davanti alla moglie e al figlio Paolo, di appena otto anni. A soli quarantatré anni Pasqualetti aveva pagato con la vita la sua avversione alla dittatura e la lotta per la libertà, la pace e la giustizia sociale.
Nel 2011 il comune di Vinci intitolò una via, proprio nella località dell’Apparita, a Luigi Pasqualetti, caduto per difendere la libertà e la democrazia. In corte Brogi, nel luogo dove accadde il fatto, un cippo e una lapide furono posti a futura memoria.
Alla cerimonia commemorativa di domenica interverranno il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia, il deputato Dario Parrini e il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Subito dopo, presso la casa del popolo dell’Apparita, sarà inaugurata una nuova lapide commemorativa dedicata alla memoria dei caduti della Seconda guerra mondiale. A partire dalle 13 il pranzo alla casa del popolo con menu a 15 euro (prenotazioni al 339 8688406 – 333 3763807).