Carta dei luoghi della memoria di Poggibonsi

Per l’Ottantesimo anniversario della Liberazione di Poggibonsi dall’occupazione nazifascista (18 luglio 1944), l’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea “Vittorio Meoni” ha deciso di realizzare, con il sostegno del comune di Poggibonsi e delle locali sezioni dell’Anpi e di Unicoop Firenze, un percorso trekking, all’interno del centro di questa Città, che proponesse ad appassionati e visitatori la storia di alcuni luoghi dell’abitato particolarmente significativi per la Storia del secolo scorso.
La realizzazione del lavoro presentava una serie di difficoltà oggettive date dal fatto che, durante la Seconda guerra mondiale, Poggibonsi venne colpita settanta volte dagli attacchi aerei alleati e vide per le sue strade uno scontro armato di una certa entità; tutto ciò, oltre a causare un alto numero di perdite umane, modificò parzialmente strade ed edifici cancellando varie strutture precedenti.
Per ovviare all’inconveniente si è deciso pertanto di avvalersi di un disegnatore (Duccio Santini) che, sulla base di fotografie storiche, riproponesse al visitatore un’immagine della situazione preesistente per poter operare una comparazione con l’attualità. Il disegno è andato a collocarsi (al momento) su uno strumento assai tradizionale, una carta in formato A3 fronte-retro, che, opportunamente ripiegata, potesse entrare in una tasca ma che fosse anche liberamente disponibile sui banconi degli uffici informazioni e di alcuni esercizi commerciali.
L’intero tragitto, prevalentemente in pianura, può essere coperto, compresa la lettura delle note storiche a margine del percorso (realizzate da Mauro Minghi e Riccardo Bardotti), in circa un’ora e mezza e conduce alle seguenti tappe:
1. I’ Tondo (attuale stadio comunale S. Lotti); ex ippodromo e luogo storico del passaggio della Seconda guerra mondiale;
2. L’ex vinicola Fassati con il ponte sul “canale”; luogo storico dell’industrializzazione del primo Novecento e del passaggio della Seconda guerra mondiale;
3. Largo Dino Bellucci; luogo della memoria della Resistenza;
4. La deviazione del torrente Staggia presso la vecchia stazione ferroviaria; luogo storico del primo Novecento;
5. L’ex ferrovia per Colle di Val d’Elsa; luogo storico di fine Ottocento, primi del Novecento;
6. La vecchia stazione ferroviaria (attuale largo A. Gramsci); luogo storico del primo Novecento e dei bombardamenti;
7. L’ex S.A.C.E.; luogo storico dell’industrializzazione a cavallo della Seconda guerra mondiale e dei bombardamenti;
8. La Casa del popolo; luogo storico delle lotte operaie e dell’antifascismo;
9. Il teatro “Ravvivati Costanti”; luogo storico dei bombardamenti;
10. La piazza del gioco (attuale piazza Enrico Berlinguer); luogo storico dell’Ottocento e del primo Novecento;
11. I fossi (attuale piazza G. Mazzini); luogo storico dei bombardamenti;
12. Il palazzo comunale; luogo storico del dell’Ottocento e del Novecento;
13. Il forno del topo; luogo storico dell’antifascismo;
14. La piazza nova (attuale piazza G. Matteotti); luogo storico della Seconda guerra mondiale.
La camminata è adatta a tutti.
Il progetto è stato sostenuto dall’amministrazione comunale di Poggibonsi, dalla sezione A.N.P.I. “Armando Targi” di Poggibonsi e da UNICOOP Firenze sez. Soci Poggibonsi.
La consulenza storica è di Mauro Minghi e Riccardo Bardotti, i disegni di Duccio Santini. La realizzazione grafica è stata realizzata dalla Betti Editrice di Monteriggioni.
Cartina Poggibonsi trek-compresso
Articolo pubblicato nel settembre del 2024.