Anche Livorno, come molte altre città italiane, ha visto nel corso della propria storia la presenza di numerosi Svizzeri nei settori dell’economia e dell’arte. Addirittura risale ai primi del Seicento la presenza di immigrati provenienti dal canton Ticino impegnati nell’industria marittima, prima come facchini del porto, poi come operatori commerciali e finanziari fondatori di banche, società assicurative e di import-export.
Questo spaccato di storia labronica viene ampiamente illustrato nel volume Gli Svizzeri a Pisa e Livorno, a cura della collana Arte&Storia di Lugano, che sarà presentato lunedì, 27 ottobre, alle ore 17, nella sala cerimonie di palazzo comunale.
Porgerà il proprio saluto, il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, seguiranno i saluti di Giancarlo Kessler, Ambasciatore di Svizzera in Italia, Laura Sadis, Consigliera di Stato del Canton Ticino e di Margherita Wassmuth, presidente Società Svizzera di Soccorso (Livorno).
In programma gli interventi di Giorgio Mollisi, Direttore Arte & Storia di Lugano, di Andrea Spiriti, Università degli Studi dell’Insubria, di Chiara Orelli, Storica (Lugano), di Carlo Adorni, Scrittore e Storico (Livorno), di Mario De Rossa, Docente (Muralto-Locarno) e di Francesca Cagianelli, Presidente di Archivi e Eventi (Livorno).