La mostra “Ebrei in Toscana (1915-2015)”

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PWMostra-EbreiGENERALEcsEbrei in Toscana (1915-2015) verrà allestita in prima nazionale a Firenze, da agosto a ottobre 2015. La Mostra racconterà 100 anni di vita delle comunità ebraiche toscane e i loro intrecci con il resto della comunità ebraica italiana, i suoi collegamenti con quella europea, mediterranea e internazionale. Il Progetto promosso dall’Istoreco e finanziato dalla Regione Toscana intende sottolineare sia l’anniversario del 70° della liberazione di Auschwitz che il centenario dell’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra. Quest’ultima data è stata presa a riferimento soprattutto per il significato, oramai acquisito dalla storiografia, di momento in cui la minoranza ebraica italiana “suggella” la sua piena e compiuta appartenenza alla nazione italiana, ad oltre cinquant’anni dall’avvenuta emancipazione giuridica.

L’importanza delle comunità ebraiche nella storia della regione è legata alla presenza di una rete diffusa e diversificata di nuclei ebraici, da quello di Livorno, sicuramente il più numeroso, alla comunità  di Firenze e, accanto a queste,  per rilievo economico e culturale quella di Pisa, Siena, Viareggio e la piccola comunità di Pitigliano, non escludendo quei gruppi familiari presenti in altre città, come i Nunes a Piombino. Ogni comunità, tramite i suoi componenti, ha legami  con il resto del mondo. Alcune famiglie provengono dall’antica emigrazione sefardita, altre dall’America latina, altre dal bacino del Mediterraneo. Ogni comunità ha poi collegamenti con la tradizione sionista, nazionale ed internazionale, con i fermenti culturali che attraversano il paese, con le ideologie più significative del XX° secolo.

Non solo verrà dato spazio a ciò che le comunità erano durante l’età liberale, il fascismo e la persecuzione, ma anche al modo in cui quelle stesse comunità si sono andate figurando nel secondo dopoguerra: comunità più piccole rispetto a quelle esistenti nel censimento del 1938, travolte dagli arresti e dalle deportazioni del periodo ’43-’45, ma anche dalle fughe sia verso paesi come gli Usa, sia verso la Palestina prima e la terra d’Israele poi. Non solo, va tenuto conto che tutte le comunità toscane, soprattutto pensiamo a Livorno e Firenze, subirono ulteriori trasformazioni radicali a partire prima dalla metà degli ani Cinquanta e poi negli anni Sessanta-Settanta con l’arrivo di nuovi gruppi dal medio oriente.

La Mostra si chiuderà  con una sezione di grande attualità perché racconterà ciò che sono oggi le comunità ebraiche, tutto quello che riescono ad esprimere, tutte le reti di solidarietà ma anche di difficoltà che si costruiscono attorno ai loro gruppi.
Dopo l’allestimento fiorentino  nel marzo 2015, la Mostra andrà a Livorno e a Pisa. Ipotizziamo ulteriori allestimenti  all’estero, ancora in fase di definizione.

La Mostra sarà costruita con pannelli, installazioni multimediali, fotografie, documenti (anche familiari), registrazioni audio e video. Parlerà in due lingue: italiano e inglese,  sarà rivolta agli specialisti ma anche ai non addetti ai lavori, ad un pubblico adulto, ma anche ad un pubblico di giovani, italiani e stranieri.

E’ possibile sostenere l’iniziativa partecipando alla raccolta del materiale per la mostra, andando nella sezione “La Storia sei anche tu”  nel sito dell’Istoreco Livorno.

Per ogni informazione, contatta: +39.0586.809219.

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